18App, Sangiuliano: "È una decisione parlamentare"
"Per me il libro è l’ossigeno della spiritualità; la piccola editoria? Preziosissima"
POLITICA (Roma). "È una decisione parlamentare". Lo ha detto il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, al suo arrivo alla fiera della piccola e media editoria "Più libri più liberi" in corso a Roma sull’emendamento alla legge di bilancio che prevede lo stop al bonus cultura 18App.
"Per me il libro è una cosa importantissima, è l’ossigeno della spiritualità- ha aggiunto- Leggere è fondamentale e noi dobbiamo fare molto di più affinché la gente legga, affinché si abbia un po’ di meno lo smartphone in mano e si ritorni alla cultura del libro, perché è bello leggere qualsiasi cosa". E sulla piccola editoria ha sottolineato: "È preziosissima, anche perché il pensiero discordante, plurale, non uniformato, molto spesso trova sfogo grazie alla piccola editoria". (Annalisa Ramundo/alanews)
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io sin da ragazzino ho sempre avuto la cultura dei libri non so quanti soldi avrò speso per acquistare i libri ne posseggo oltre 10000 e infatti mi sto incominciando a porre il problema avendo compiuto 60 anni dove destinare Questi libri magari troverò una biblioteca qualcuno a cui donarli per me il libro è una cosa importantissima e l’ossigeno della spiritualità leggere fondamentale e noi dobbiamo fare molto di più affinché la gente legga Affinché si abbia un po’ di meno un poco poco di meno lo smartphone in mano anche se poi sullo smartphone possiamo anche leggere i libri ma si ritorni proprio alla lettura del libro perché è bello leggere qualsiasi cosa è una decisione parlamentare e preziosissima la piccola editoria Anche perché come dire il pensiero discordante il pensiero plurale il pensiero non uniformato molto spesso trova sfogo grazie alla piccola editoria grandi autori che non vengono tradotti in passato che non trovavano spazio è che lo hanno trovato grazie a giovani di tori coraggiosi che gli hanno fatti conoscere io ricordo per esempio quando Tullio Pironti per la prima volta porto in Italia uno sconosciuto egiziano che si chiamava naguib mahfouz che poi ha vinto il premio Nobel per la letteratura Ma quando Pironti capelli importanza narrativa di questo grande scrittore egiziano che addirittura gli integralisti voleva uccidere portava una cicatrice qui sul collo perché la il riuscì a sopravvivere a questo attentato quando ti rompi portò naguib mahfouz per la prima volta in Italia nessuno quindi grazie all’intuizione di questo piccolo editore che noi abbiamo conosciuto poi quello che è diventato un premio Nobel per la letteratura
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