25 novembre, Boldrini: "Violenza sulle donne uccide più della mafia, serve rivoluzione culturale"
"Servono altri occhi, pensare alle donne e concepire la parità come unica dimensione"
Cronaca (Roma). "Il patriarcato ha radici profonde in società. Ero presente alla Fondazione Cecchettin, il messaggio del Ministro è stato rozzo e inopportuno come ricollegare la vicenda ai migranti e attaccare il patriarcato. Ha sbagliato su tutta la linea. Un intervento imbarazzante. Occorre formare sin da piccoli altrimenti si diventa come Salvini. Occorre sradicare il meccanismo di possesso a ogni latitudine. La violenza sulle donne uccide più della mafia. Il patriarcato sopravvive da millenni, i ragazzi vedono modelli sbagliati, servono altri occhi, cancellare quello che ci hanno insegnato, pensare alle donne in modo diversi e concepire la parità come unica dimensione possibile, senza divisione di ruoli, è mancata rivoluzione culturale". Lo ha dichiarato l’on. Laura Boldrini (Pd) ai margini dell’evento "Tante facce ma è sempre violenza" alla Camera dei Deputati. (Pasquale Luigi Pellicone/alanews)
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Ma se io ho pensato di organizzare come intergruppo della camera per le donne diritto alla pari opportunità perché cordino questo intergruppo un’iniziativa con i ragazzi e le ragazze perché è con loro che dobbiamo confrontarci e dobbiamo investire su di loro Dunque Siccome il problema è culturale è il patriarcato ha radici profonde la nostra società è bene iniziare con con chi si sta formando e quindi oggi parleremo delle tante facce della violenza Ma io ero presente la mattina in cui si è presentata la fondazione cecchettin per Giulia cecchettin e il fatto che il ministro abbia mandato un messaggio neanche si sia presentato nel suo intervento non abbia neanche nominato l’occasione per eravamo in quella sala della regina cioè la presentazione della fondazione io l’ho trovato già divertente Rozzo Dopodiché inopportuno e che abbia collegato la la violenza la presenza dei migranti inopportuno perché è falso semplicemente falso e poi anche fare un attacco al patriarcato dice che è ideologico e non c’entra niente Cioè proprio ha sbagliato su tutta la linea quanto di peggio poteva fare quindi un intervento imbarazzante lo devi dire imbarazzante Bisogna iniziare a formare fin da piccoli perché il rischio è diventare come Matteo Salvini e sinceramente non ne abbiamo bisogno e io penso che però non sia la provenienza delle persone problema è che esiste ogni latitudine la violenza contro le donne quindi per questo va fatto un lavoro culturale perché il problema e degli uomini le donne le subisco ma sono gli uomini a metterla in atto allora se non si riesce a radicare questo meccanismo di possesso e anche di sopraffazione a ogni latitudine geografica il problema non si risolve quindi buttarla nascondendo che questo problema ce l’abbiamo in casa è patetico da parte di Salvini Ma cosa vuole dimostrare che il problema non c’è dunque non importa non c’è da fare nulla e invece da fare moltissimo 99 donne nel nostro paese finora quest’anno sono state Ammazzate per mano di chi dovrebbe amarle Se questo non è un problema insomma la violenza degli uomini contro le donne uccide più della mafia e dovrebbe essere una priorità del governo che invece trova scusa e si nasconde è gravissimo tutte le donne stanno accanto alle altre donne che hanno problemi non tutte le donne fanno politiche per le altre donne e dunque Giorgia Meloni penso che ti lei ce l’ha fatta pensa che sia una questione esclusivamente di merito non è così perché le donne sul loro percorso incontrano degli ostacoli maggiori degli uomini Allora lei dovrebbe aiutare a muoverli quegli ostacoli fatto dopo secondo me ci vorrà prima di poter togliere dalle radici di del patriarcato in Italia che ci sia il patriarcato sopravvive da millenni quindi non è semplice debellarlo ma bisogna iniziare dai giovani Dai ragazzi Dai ragazzi che vedono modelli sbagliati bisogna affrontare il tema con altri occhi cioè diciamo cancellare quello che ci hanno insegnato e rispettare tutto quindi guardare alle donne con altri occhi pensare alle donne in modo diverso e concepire la parità come l’unica dimensione possibile suddividere le responsabilità familiari dovrebbe essere scontato invece ancora Esistono i ruoli l’uomo fa certe cose le donne le fa altre così non funziona perché ormai le donne non ci stanno più a questo a questo sistema che poi produce per tutti i giorni per le donne Quindi bisogna fare molto di più è mancata quella rivoluzione culturale indispensabile per liberarci da questi condizionamenti e da questi pregiudizi
