Maurizio Molinari: “La memoria del 25 Aprile deve unire tutti gli italiani”

"Fu Gianfranco Fini, il padre della destra moderna fedele alla costituzione, a fare la svolta di Fiuggi e parlare di  "fascismo come "male assoluto" e credo che ogni italiano debba essere grato all’ ex leader di AN. Lui oggi  rimprovera al Presidente del Consiglio Meloni, anche e soprattutto come leader di Fratelli d’Italia di non ripetere quelle parole" Così il direttore di Repubblica Maurizio Molinari, intervenendo a "I fatti vostri" su Rai Uno e commentando la "ritrosia" di Meloni sull,’antifascismo e il 25 Aprile. "E’ difficile concepire il 25 Arile come festa di tutti – prosegue Molinari – se non si ricorda cosa è stato: la maggioranza degli italiani era schierata contro l’occupante nazista, che avevano come alleati i fascisti della Repubblica Sociale. Ma moti italiani, compresi molti che erano fascisti, all’indomani del 25 luglio e dell’occupazione tedesca, si schierarono contro, quindi è chiaro che cosa è accaduto dal punto di vista storico. Ricordarlo ci può far essere tutti più uniti, come italiani, perché la nostra repubblica e la costituzione sono nate su questa base storica."