Papua Nuova Guinea, si continua a scavare nel fango ma si temono nuove frane: 8mila sfollati

In Papua Nuova Guinea i soccorritori scavano senza sosta con pale, pezzi di legno e a mani nude nel fango e tra i detriti dopo la frana che ha travolto il villaggio di Yambali, nella provincia settentrionale di Enga. Secondo le autorità locali più di 2mila persone sono rimaste sepolte dalla frana. "Improbabile trovare sopravvissuti", ha detto NielsKraaier, rappresentante dell’Unicef. E ora si temono nuove frane nella zona, per questo il governo ha ordinato a quasi 8mila persone di lasciare le loro case.