Roma, manifestazione per diritto alla casa: “Serve sanatoria non abbattimenti”

Roma, manifestazione per diritto alla casa: "Serve sanatoria non abbattimenti"

Esposito (Casa Mia): "Non si possono lasciare le persone in mezzo ad una strada"

Cronaca (Roma). Si è tenuta a Roma la manifestazione indetta dall’associazione popolare "Casa mia" per protestare contro gli abbattimenti di case abusive costruite, o in possesso, di proprietari di prima casa. "Vogliamo una sanatoria, non un condono. I politici rispettino le promesse, non si possono lasciare le persone in mezzo ad una strada" ha dichiarato Domenico Esposito, presidente dell’associazione.
Servizio di Giulio da Boit. (Fabrizio Rostelli/alanews)

—- Trascrizione generata automaticamente —-
ho detto non è la prima manifestazione e la sesta manifestazione per dipende le specie in Campania ne sono a migliaia ma in tutta Italia sono gli abusi però la cosa brutta che abbattono solo in campane e la povera gente non è nella città più abusi la regione più abusivo d’Italia Noi siamo al quinto posto però la cosa è ancora più grave perché in Campania il 90% dei comuni non tiene ancora i piani regolatori siamo stati costretti a costruire così perché quando sei andata a chiedere una licenza non se la nostra la poteva notare che non c’era piano in vogliamo a costruire così che poi dice che esce un condomino però noi siamo al quinto posto come abusi In Italia c’è la Lombardia Firenze Milano e Venezia c’è la Liguria con scritto così però la cosa strana che fatti solo in campagna come vogliamo sapere il perché si abbatte sono in campagna quando puoi che vuoi ci stanno in tutta Italia in tutta Italia ci sono i 19 milioni di abusiva piccoli e grandi in Campania 750.000 quadri Money comunale 80.000 con la testa noi chiediamo una sanatoria valutare se sta a posto viene sennò se non sto a posto vieni a Badoo ma in tutto saranno il 56 percento dei fabbricati che possono essere Body ma il 95% si deve Sarà perché in queste case vivono milioni che noi facciamo il tacco 750 fabbricato ogni fabbricato tre famiglie facciamo un po’ i conti vivono minimo 2 3 milioni di persone non si possono buttare gli ultimi mezzo a una strada Allora è vergognosa ogni tanto a macchie di leopardo e la povera gente dobbiamo trovare una soluzione più così non si conclude niente così non è giustizia e giustizialismo E questa deve finire i politici e lo sanno molto bene Io sono tutti i politici che stanno al potere quelle che stanno posizioni anche i verbi e gli ambientalisti hanno detto tutti che la prima casa bisogna salvare perché non è colpa nostra Quando siamo andati a L’unica cosa che ti dicevano tutti quanti Costruisci poi esce il condono E allora la Coop non ne sono la coppia di tutti quanti è una casa non si fa un gioco la casa si va in anni perché noi abbiamo fatto tutti insieme contro il Noi siamo in semplici operai tutti Onesti lavoratori è questa deve finire non si devono toccare più ti ho detto Da oggi in poi penseremo a Roma e se non ci danno un fattibile per queste cose sono anni che chiediamo questo perché quando è uscito il condono 85 c’era anche l’ufficio abbattimento non hanno mai abbattuta ricostruire i 40 anni 30 anni Poi una mattina si sono svegliati nel 2009 Hanno cominciato ad abbattere però sempre chi abbatte gli speculatori non è che molti non case vicino al mare a batteva non usano battendo sempre dove non da fastidio l’unica casa noi chiediamo al governo quelli che hanno promesso perché adesso stanno qua a Roma in campagna elettorale In Campania hanno promesso che una volta arrivata Ho trovato subito una soluzione la prima cosa avrebbero fatto un tema ruspa e poi con calma fare tutto quello che abbiamo fatto prometto non hanno mantenuto