Milano, 28enne arrestato dalla Digos: "Indagato anche per associazione terroristica"
Il nuovo dirigente Antonio Marotta: "Indagine nata dal monitoraggio dei profili social"
Cronaca (Milano). "È un’indagine che nasce attraverso un’attività di monitoraggio del web, di profili social ed evidenzia un percorso di radicalizzazione che porta un soggetto apparentemente inserito in un contesto italiano ma che in realtà rileva le condotte che hanno indotto il pm e il gip ad emettere un provvedimento cautelare". Lo ha detto il vicequestore Antonio Marotta, nuovo dirigente della Digos di Milano, sull’arresto di un 28enne marocchino per istigazione al terrorismo. "Nell’indagine sono poi emersi altri profili che hanno portato lo stesso ad essere indagato per associazione di tipo terroristico", ha aggiunto. (Alessandro Boldrini/alanews)
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stamattina abbiamo eseguito un’ordinanza di misura cautelare in carcere sono un cittadino marocchino di 28 anni e un’indagine è avviata di bustina su delega della procura di Milano e un’ordinanza emessa dal gip in relazione al reato di 414 il comma 3A che in realtà contraddistingue la condotta di chi procede istigazione a delinquere aggravata di terrorismo nell’indagine poi è messa anche altri profili che hanno portato a indagare lo stesso per l’associazione di tipo terroristico 270 bis e un’indagine che nasce attraverso un’attività di monitoraggio del web attraverso un monitoraggio di profili Social evidenza un profilo di un percorso di radicalizzazione un percorso che porta un soggetto ha inserito in un contesto di italiano non contesto di città italiana ma che in realtà puoi porta aerei levare Roberta le sue attività di monitoraggio tanto da poter determinare il prima il PM poi gli fai mettere un provvedimento cautelare
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