Crosetto: “I Martiri di Fiesole sono un simbolo di eroismo”

Crosetto: "I Martiri di Fiesole sono un simbolo di eroismo"

Il ministro alla Difesa: "Ci insegnano che la Patria si serve anche con il sacrificio"

Cronaca (Fiesole).

I Martiri di Fiesole "hanno insegnato e ci insegnano ancora adesso che si può servire la Patria, si può servire il Paese, si può servire un ideale, anche con l’estremo sacrificio: quindi un simbolo da ricordare, perché nei momenti difficili noi abbiamo il dovere di ricordare anche gli atti di eroismo". Lo ha affermato Guido Crosetto, ministro della Difesa, a margine della commemorazione dei tre giovani carabinieri che nel 1944 sacrificarono le loro vite per salvare alcuni ostaggi catturati dagli occupanti nazisti. A chi gli chiedeva come mai in Italia fosse difficile riunirsi anche sotto un valore come quello della memoria, Crosetto ha risposto dicendosi convinto che "dopo troppi secoli la mentalità dei Guelfi e Ghibellini, per citarla in un luogo dove è nata, debba cessare". "Abbiamo momenti di necessità – ha aggiunto -, e ne avremo sempre più in futuro in un mondo che diventa sempre più complesso e sempre più difficile, di trovare qualcosa su cui unirci, perché avremmo bisogno di essere uniti", "per cui io auspico che cambi questo atteggiamento, per me non è mai esistito". (Emanuele De Lucia/alanews)

—- Trascrizione generata automaticamente —-
Sì tre carabinieri che seppur giovanissimi hanno insegnato e ci insegnano ancora adesso che si può servire si può servire il paese può servire un ideale anche con l’estremo sacrificio e quindi un simbolo da ricordare perché nei momenti difficili non abbiamo il dovere di ricordare anche gli atti di Eroismo la vita degli uomini è fatta di tutto è fatto di punti bassi e di punti altissimi abbiamo dovrei ricordare quelli altissimi perché ne siano l’esempio non si va a scuola l’eroismo lo si apprende studiando l’esempio che hanno dato altre persone Per questo siamo qua a ricordarlo