Nazionale, Spalletti: “Io mi emoziono permanentemente ad essere Ct”

Nazionale, Spalletti: "Io mi emoziono permanentemente ad essere Ct"

"Strada facendo ho imparato che la soluzione è sempre la stessa: fare squadra"

Sport (Roma). "Io mi emoziono permanentemente a essere CT della nazionale. Io ero il bambino che sosteneva la nazionale, so benissimo ciò che si aspettano. Ora da allenatore vivo le stesse emozione di quando avevo la loro età. Strada facendo ho imparato che la soluzione è sempre la stessa, la squadra e far funzionare chi mi dà una mano ad essere determinante. Trovato l’equilibrio si mira all’obiettivo senza risparmiarsi. Questa è la strada per edificare i successi perché da soli non ce la facciamo. Le aspettative sono enormi, ci impongono un livello altissimo". Lo ha dichiarato il ct della Nazionale Italiana Luciano Spalletti alla Giornata Mondiale dello Sport italiano. (Pasquale Luigi Pellicone/alanews)

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perché poi io mi emoziono facilmente come diceva lei per me essere il CT della nazionale è un’emozione permanente io non riesco a non pensare a questa in famiglia mi dicono babbo perché noi ci amiamo babbo il papà babbo così è troppo così è troppo bisogna alleggerire io non ce la faccio vado a letto con quel pensiero e mi risveglio vedendomi poi come qualcosa di importantissimo e vedendomi come una persona che deve assolutamente far trasparire quello che hai l’impegno quotidiano per questo per questo sport in quello che diceva lei nella bandiera cui si parla la mamma c’è un pochettino tutto perché poi io ero quello il bambino e ora provo a rientro in hotel in Germania in America da tutte le parti con il pullman della nazionale e li vedo aspettare con il sole con la pioggia già con con tutto quello che trovano poi di difficoltà ad assistere ad essere lì a supportare la nazionale questi bambini alcune volte facendo anche qualcosa di sbagliato perché si va a mettere in discussione la scuola però poi io ero come loro e per cui sto benissimo quale sia poi quello che si aspettano questi questi bambini Ecco ora da allenatore della Nazionale Io vivo le stesse emozioni vivo le stesse cose di quando quel bambino lì c’è ora che ci posso parlare che ci posso stare a contatto che posso condividere con loro tutte le cose più belle per perché io ho sempre sognato di di essere qui in questa posizione levivo uguale Cioè non mi riesce di prendere poi quella quella tranquillità e quell’equilibrio che ci vorrebbe per riuscire a essere in questa posizione veramente ora un pochettino meglio poi Strada facendo L’ho imparato delle cose vedendo e è la soluzione sempre la stessa soluzione a tutto per quanto riguarda le aspettative perché poi quando quando partecipa L’Italia ha qualcosa nel mondo di qualcosa a livello globale perché perché noi abbiamo le nostre eccellenze abbiamo la nostra storia a cui fare riferimento che ci che ci impone poi di essere di quel livello lì è come dicevo Ora la soluzione per me è sempre è sempre la squadra è sempre riuscire a far suonare quelli che che ti danno mano quelli che sono determinanti perché poi tutti sono determinanti Esiste un luogo dove è un gruppo di persone Trova un equilibrio si vanno a ammirare dei degli obiettivi e tutti si lavora in questa direzione per questi obiettivi senza risparmiarsi niente che sono obiettivi comuni Ecco questo questo posto si chiama la squadra dove è possibile Poi edificare i successi di ognuno perché tasso di Lanciano Apple su Subito nello sport di squadra