Migliaia di persone sono scese in piazza contro il Presidente Kais Saied, accusandolo di volere boicottare le elezioni in programma per il prossimo mese, impedendo ai politici dell’opposizione di candidarsi. Le contestazioni sono arrivate prevalentemente nella capitale Tunisi, e vengono descritte come le più grandi proteste che abbiano interessato la Tunisia negli ultimi due anni. Oggi, in occasione dell’apertura della stagione elettorale, i membri del principale partito di opposizione Ennahdha hanno denunciato l’arresto di 80 membri della propria formazione, 20 dei quali nelle ultime due settimane. Le elezioni in Tunisia si svolgeranno il 6 ottobre, e la commissione elettorale ha escluso la maggior parte dei contendenti di Saied.
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