Iran, Boldrini: "Apartheid di genere venga inserito nei crimini contro l’umanità"
La deputata dem ha partecipato alla manifestazione in memoria di Mahsa Amini
Politica (Roma). Circa un centinaio di persone hanno manifestato a Roma in Piazza della repubblica per ricordare la giovane iraniana 22enne Masha Amini uccisa due anni fa dalla polizia morale d’Iran e per mettere sotto i riflettori quanto sta avvenenendo nel paese. Tra i presenti anche la deputata dem Laura Boldrini che ha sottolineato come la ragazza sia: "ormai un simbolo, un simbolo non solo per una generazione iraniana, ma per tantissime donne che in tutto il mondo combattono per la propria libertà, per i propri diritti". Ha poi aggiunto: "Gli stati non possono far finta di niente. È responsabilità di tutti gli stati che vengano rispettati i diritti umani. Ecco, Narjas Mahmadi, che è la Previo Nobel in detenzione in Iran, ha parlato del reato, appunto, del crimine di apartheid di genere. E ha chiesto al mondo di fare in modo che l’apartheid di genere venga inserito nella Convenzione sui crimini contro l’umanità, che si discuterà fra pochi giorni alle Nazioni Unite". (Stefano Chianese/alanews)
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Fontane ad esecuzione di un impianto di campagna mini È ormai un simbolo simbolo non solo per una generazione iraniana ma per tantissime donne che tumore mondo combattono per la Libertà per i propri diritti città come Roma dove si ricorda oggi il suo sacrificio uccisa solo perché avevo un po’ di capelli che riusciva ad Alice ora International ha fatto un rapporto in cui ha documentato in maniera dettagli anche i crimini che sono stati fatti dal regime dopo l’uccisione di massa mini ed ecco questo è una galleria degli orrori questo rapporto gli dico solo che tra le varie modalità per reprimere è stata adottata anche lo stupro stupro verso le ragazze i ragazzi che sono stati presi nel manifestazioni avvenivano sia dei campioncini in banca in detenzione Allora io penso che bisogna fare di più rispetto a quello che è stato fatto gli stati non possono far finta di telefono i dati tutti gli stati che vengano rispettati i diritti umani Ecco che è la Premio Nobel in detenzione in Iran ha parlato del reato appunto del crimine di Apartheid di genere e ha chiesto al mondo di fare in modo che la parte di genere venga inserito nella convenzione sui crimini contro l’umanità che si disputerà fra pochi giorni alle Nazioni Unite Per questo io ho presentato una risoluzione firmata da tutti i componenti e fai in commissione esteri e spero che riusciremo avere anche l’unanimità Perché il governo italiano in sede di Nazioni Unite faccia di tutto per sostenere l’inserimento di questo crimine c’è a part-time del genere come crimine contro l’umanità perché ci sono paesi come l’iran da pianino la pianista Forse è quello in cui è più evidente perché lì le donne non possono neanche parlare ma poi Posso citare tanti paesi l’Arabia Saudita lo Yemen in cui la discriminazione va oltre l’immaginabile diventa Apart AID Allora non si può più fare questo quindi per il nostro convincimento dobbiamo fare qualcosa Io spero che riusciremo avere una risoluzione unitaria Perché l’Italia sostenga quello che oggi qui in questa Piazza chiedono cioè fare in modo che diventi un crimine contro l’umanità dalla parte del genere di genere quando le donne non possono neanche di dal punto di vista proprio qui in TV possono uscire non possono parlare non possono esistere e questo è veramente un crimine contro l’umanità
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