Omicidio di Viareggio, corteo silenzioso: “Bisogna tornare a essere umani”

Omicidio di Viareggio, corteo silenzioso: "Bisogna tornare a essere umani"

I cittadini raggiungono il punto dove è stato ucciso il marocchino alla darsena

Cronaca (Viareggio). Un corteo con 500 persone ha percorso le strade di Viareggio (Lucca) per deporre fiori nella via dove Cinzia Dal Pino, 65 anni, l’8 settembre ha ucciso con l’auto il rapinatore della sua borsa, il marocchino Nourdine Naziki, 52 anni. "Oggi siamo venuti qui con grandissima convinzione perché la difesa del diritto all’esistenza deve venire prima. Chiediamo una giustizia, un’equità per questa persona, per tutti quelli come lui. Non bisogna più far finta di niente". "Quel ragazzo è stato ucciso barbaramente, non si può uccidere per una borsetta. La signora è bugiarda quando dice che non voleva ucciderlo". (Emanuele De Lucia/alanews)

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Oggi siamo venuti qua con grandissima convinzione perché la difesa del diritto alle senza della dignità della persona a prescindere dal luogo di arrivo dal grado di ricchezza in questo caso di povertà deve essere al di là di tutto quello che sarà verifica da dalla legge e dalla giustizia noi chiediamo una giustizia un equità anche per questa persona Said è per tutti sai deve in particolare per lui adesso perché il disagio sociale Qui è talmente elevato che non si può più far finta di niente Non si può uccidere una torna per una borsetta è un delitto a mio avviso premeditato la signora avrebbe avuto tutto il tempo chiamare i Carabinieri di chiamata The Fox dell’ordine investito la prima volta di chiamare un’autoambulanza affinché lui non morisse tutto ciò non è stato fatta la signora Fammi avviso aveva deciso di ucciderlo e quando lei dichiara io non lo voleva morta lei a mio avviso dice una bugia Magari tu eri uscita da quel ristorante dove aver pagato una cena ho tanta 90000 eri salita sul SUV di tanto 80000 avevi dato Magari una mancia di 10 al cameriere e magari non si sa i post nemmeno al interrogativa se Povero disgraziato aveva commesso il furto per bisogno perché era disperato o perché non avevo un pezzo di pane da mangiare