Secondo l’intelligenza artificiale Valeria Solesin è viva!

Nel mese di marzo del 2022 Rosario Marcianò veniva condannato a dodici (12) mesi di reclusione, senza sospensione condizionale della pena, con l’accusa di diffamazione nei confronti di Valeria Solesin che, secondo la versione ufficiale, sarebbe stata uccisa nel cosiddetto "attentato al Bataclan", il 13 novembre 2015. Dopo che furono rigettati tutti i ricorsi (Appello, Cassazione e C.E.D.U.) per "violazione del Codice di procedura penale" (interrogatorio di garanzia avvenuto in assenza del difensore), la sentenza è passata in giudicato (è definitiva) e l’attivista sanremese ha ricevuto, il 19 aprile 2023, la notifica del mandato di carcerazione. Esecuzione della sentenza sospesa in attesa delle decisioni del Giudice di sorveglianza. Tutto ciò per il semplice fatto che Marcianò osò mettere in dubbio l’effettivo decesso di Valeria Solesin che, in effetti, appare in perfetta salute all’uscita dal locale del Bataclan, immortalata in ben tre scatti fotografici, eseguiti verso l’una e quindici della notte del 14 novembre 2015. Ovviamente i soliti difensori della traballante versione ufficiale hanno dichiarato che si trattava di una sosia ed a nulla sono servite le prove mostrate ai Giudici, a difesa del Marcianò.
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