‘Basta Guerra’, CGIL Milano in manifestazione: “Europa grande assente”

‘Basta Guerra’, CGIL Milano in manifestazione: "Europa grande assente"

"Medio Oriente è un vulcano"

Cronaca (Milano). CGIL Milano è scesa in piazza San Babila con una manifestazione contro ogni guerra, per la diplomazia e la Pace. "Bisogna mobilitarsi ora per fermare un’escalation militare non soltanto nell’area araba ma che può diventare mondiale. L’invasione di queste ore del Libano impongono a tutti di chiedere un cessate il fuoco. In questo momento l’Europa sembra il grande assente di fronte ad appelli di USA e qualche Stato europeo tipo la Francia" ha detto Luca Stanzione, segretario generale CGIL Milano. "Israele prima di tutto non ha delle frontiere, non le ha depositate all’ONU, perciò tutto le è concesso. Adesso l’invasione del Libano è più pesante, perché è da 1 anno che hanno distrutto Gaza e quindi nuovo attacco è frutto di escalation. Medio Oriente è scintilla pericolosa, un vulcano. Se Netanyahu pensa di far inginocchiare il mondo arabo si sbaglia. Il 5 ottobre chi vuole andare vada liberamente" ha aggiunto il presidente della Comunità palestinese lombarda, Khader Tamimi. (Riccardo Sciannimanico/alanews)

—- Trascrizione generata automaticamente —-
bisogna mobilitarsi ora per un escalation militare non soltanto nell’area araba ma un escalation militare che può diventare mondiale la reazione di Israele invasione di queste ore del Libano impongono a tutti di scendere in piazza e di chiedere un cessate il fuoco serviva una piazza Europea perché il cessate Il fuoco è la precondizione per una pace giusta e duratura in questo momento l’Europa sembra il grande assente di fronte agli appelli di Stati Uniti anche la diplomazia di qualche stato europeo come la Francia nei confronti del Libano tentativo delle ultime ore di ieri e lo dimostra cosa manca manca un continente che pubblicamente Chiama Israele ad una sponsabilità rispetto al futuro dell’umanità come deve chiamare a corresponsabilità tutto tutti quelli che stanno utilizzando le armi in quella in quella zona del mondo per rispondere agli attacchi Prima di tutto non ha delle frontiere l’unico paese al mondo che non ha depositato al livello dell’ONU i suoi frontiere perciò tutto per lei è permesso di attaccare dal cane stampino fino al mare adesso ho l’impressione che ho proprio il Libano giustamente che c’è che noi non abbiamo subito anche del 2006 ho anche nel 1982 e il cominciamo altro per ciò che è la cosa che proprio adesso come adesso certamente che più pesante perché noi siamo da un anno che è proprio felice una ragazza che ha distrutto completamente casa e anche Giordania Adesso tocca proprio a libero che lo stanno distruggendo completamente e Medio Oriente una scintilla è talmente pericolosa è un vulcano non è una cosa che provoca anche se noi non stiamo oggi come oggi e governi arabi come la posizione o come hanno col quasi sono addormentati ma il popolo arabo No assolutamente L’unica cosa perché il popolo arabo che proprio che tenuto o prezzo che non riesce proprio a dare la sua parola te ne te ne avrò il governo si unì sta che pensa di fare inginocchiare il mondo arabo perché non voglio dire il Medio Oriente il mondo arabo si sveglia completamente il 5 ottobre e chi vuole andare può andare individualmente non è che noi abbiamo detto come finita qualcosa abbiamo lasciato la piazza libera e ciascuno decidi tra sì