Aggressioni autisti, sciopero a Firenze. Cgil: “Ormai è una triste routine”

Aggressioni autisti, sciopero a Firenze. Cgil: "Ormai è una triste routine"

Riccardo Tozzi: "Servono cabine chiuse , il clima è diventato molto teso"

Cronaca (Firenze). Oggi sciopero dalle 18 alle 22 del servizio dei trasporti a Firenze per denunciare le ultime aggressioni ai danni degli autisti. Davanti alla Prefettura i sindacati hanno chiesto un incontro per risolvere il problema e aumentare la vigilanza per la tutela del personale. Riccardo Tozzi, coordinatore Tpl Filt Cgil Firenze: "Ormai le aggressioni da parte di ignoti ad autisti, conducenti, sembra diventata una routine. Va debellata in ogni modo. Per quanto riguarda gli interventi, il posto di guida chiuso, magari ritorno al bigliettaio può essere un deterrente. Il clima è diventato molto teso". (Emanuele De Lucia/alanews)

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ormai aggressione da parte di gnosia autisti conducenti sembra diventata quasi una routine è un è una cosa che va sicuramente eliminata in tutti i modi le persone e come si sentissero in diritto di di fare quello che vogliono e magari anche da parte delle istituzioni diciamo Ci vorrebbe una rieducazione alle persone a all’ordine della disciplina va bene interventi interventi noi come se sempre chiesto Ormai da diverso tempo a questa parte il posto di guida chiuso come ci sono anche in altre città Ma basti pensare a Roma anche in altre città d’Italia ci sono già usciti di guida semichiusi o chiusi completamente che mettono al riparo da eventuali aggressioni pure magari come C’era una volta una volta c’era il famoso bigliettaia bordo che se non avevi biglietto non poteva salire potrebbe essere un altro magari un altro deterrente sicuramente della regolarità di servizio È un problema che incide anche sul nervosismo da parte dell’utenza e non Honda sicuramente a tutte queste cose Un sicuramente un maggiore intervento da parte di sul rinnovo del contratto nazionale dove secondo noi gran parte dei soldi che dovrebbero essere stanziati per l’appunto la piattaforma di rinnovo di contratto nazionale dovrebbero essere destinati appunto alla salute e alla sicurezza dei conducenti