Albania, Speranzon: "Nessuno scontro frontale, Cassazione non interpretabile"
"Aspetteremo giudizio Corte di Giustizia europea"
Politica (Roma). "Nessuno scontro frontale ma rispetto di quello che la Costituzione prevede, stiamo assistendo al fatto che uno dei suoi pilastri, la magistratura, pensa di poter reggere da solo. Scende in piazza? Non c’è bisogno. Questionari? Servono solo per tastare il polso dell’elettorato e capire qual è il sentiment. La magistratura è un potere fondamentale che rispettiamo, dopodiché i cittadini decidono con il voto quali maggioranze far sostenere il governo e le leggi che emette il Parlamento devono essere rispettate. Per noi la Cassazione aveva emesso una sentenza non interpretabile, vedremo la Corta di Giustizia europea come si esprimerà". Così Raffaele Speranzon, senatore di Fratelli d’Italia, a margine della direzione del partito al centro congressi Roma Eventi – piazza di Spagna. (Marco Vesperini/alanews)
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nessuno scontro frontale rispetto di quello che la Costituzione prevede cioè che i pilastri sui quali si costruisce il nostro stato il nostro ordinamento sono la magistratura l’esecutivo legislativo Purtroppo stiamo assistendo a una situazione per la quale uno di questi pilastri probabilmente pensa di poter sorreggere tutto l’ordinamento da solo non funziona così non c’è bisogno di scendere in piazza a noi i questionari servono o semplicemente per capire e tastare il polso alla nostra lettorato e capire quali sono i segni sentiment che guida che guida un’auto lettorato Sto fuori la magistratura è un potere importante è fondamentale che noi non mettiamo in discussione rispettiamo Dopodiché i cittadini italiani attraverso il voto e perché in una democrazia attraverso il voto decidiamo Da chi farsi governare Da quali maggioranze far sostenere un governo In Italia c’è un governo legittimo maggioranza solida le leggi che emette il Parlamento devono essere rispettate la Cassazione aveva fatto una sentenza dal nostro punto di vista non interpretabile vedremo le motivazioni per le quali la Corte d’Appello di Roma ha deciso di annullare quelle che secondo me era indicazioni molto chiare da parte la cassetta