Ancora una volta, la teologia del nulla di Bergoglio non si oppone al dominio del capitalismo

▷ AIUTA L’INFORMAZIONE LIBERA, SOSTIENICI: https://donazioni.radioradio.it/

Sono davvero surreali le recenti parole di #Bergoglio, che taluni si ostinano inappropriatamente a considerare il #Papa, ma che, come abbiamo mostrato nel nostro studio La fine del cristianesimo, Papa non è, da che Josef #Ratzinger alias #BenedettoXVI mantenne il Munus in sede impedita anche dopo il 2013.
Dunque, continua senza tregua l’evaporazione del cristianesimo propiziata dalla civiltà della tecnica e del turbocapitalismo, civiltà che, come non ci stanchiamo di sottolineare ad nauseam, non solo non necessita del sacro e della trascendenza, ma ha bisogno del loro annichilimento. In un mondo in cui tutto deve essere disponibile per il fare tecnico e deve altresì essere riducibile alla forma merce, nulla può sopravvivere di sacro e di trascendente.

La violazione di ogni inviolabile figura allora come uno dei capisaldi del disordinato ordine tecnocapitalistico, centrato sulla sdivinizzazione del mondo e sulla dissacrazione del sacro. Come sempre, la neochiesa liberal progressista e smart di #Bergoglio non oppone resistenza a questi processi, ma anzi li favorisce essa stessa con zelo e con solerzia. E così il pensiero unico politicamente corretto diventa al tempo stesso teologicamente corretto.

#Radioattività – Lampi del pensiero quotidiano con #diegofusaro

▷ ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE YOUTUBE: https://bit.ly/2MeYWI7
▷ ULTERIORI APPROFONDIMENTI SU: https://www.radioradio.it/