Antisemitismo, Piantedosi: “Manifestare il 7 ottobre col divieto? Prenderemo provvedimenti”

Antisemitismo, Piantedosi: "Manifestare il 7 ottobre col divieto? Prenderemo provvedimenti"

Il ministro dell’Interno: "Con rischio esaltazione di eccidio non si poteva lasciar fare"

Politica (Firenze). A margine del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica in Prefettura a Firenze, il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha parlato anche delle annunciate manifestazioni a un anno della guerra a Gaza: "Ho letto che qualcuno in barba al divieto pensa di manifestare, vedremo. Ma esiste una posizione di principio e una operativa. Le notizie che arrivano da quel fronte, anche libanese, non sono rassicuranti con tutti i riflessi che possono avere nell’acuire le contrapposizioni in termini di ordine pubblico. Ma noi siamo consapevoli di fare tutto quello che è necessario fare. Le autorità di pubblica sicurezza a Roma, come credo nelle altre città, si sono predisposte. Noi non vietiamo quasi mai le manifestazioni, difendiamo il diritto costituzionale di manifestazione del pensiero, e anche per una tendenza a voler gestire il dissenso problematico e critico. Però con preavvisi che in maniera più o meno allusiva tendevano a celebrare la data del 7 ottobre come l’esaltazione di un eccidio, francamente non era possibile lasciar fare". (Emanuele De Lucia/alanews)

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è sempre stato di preoccupazione siamo vicini appunto il 7 ottobre e diciamo Quali sono le misure che come sapete le autorità di pubblica sicurezza a Roma e credo che sia la cosa però in altre città Sara Lagos identica si sono predisposti noi non vediamo quasi mai manifestazioni non sei con principio costituzionale di libertà di manifestazione del pensiero ma anche soprattutto per Una tendenza a voler in qualche modo gestire anche il dissenso problematiche credito però i preavvisi che in qualche modo direttamente in maniera allusiva tendevano a celebrare la la data del 7 ottobre se pure a distanza di 2 giorni come qualche cosa una nuova rivoluzione francese quindi una sorta di esaltazione di un eccidio francamente non era possibile formalmente ritardo Ho letto che qualcuno Immagina di poter manifestare lo stesso in barba al divieto se lo farà gestiremo adesso vedremo nel 1000 autorizzato sono già impegnata puoi dire che cosa si potrà frapporre però ecco una posizione di principio è una posizione cooperativa preoccupati preoccupati Nel senso che tutto ciò che è impegnativo ci preoccupa anche perché le notizie che ci arrivano sul versante orientale del conflitto israelo-palestinese e adesso libanese non sono propriamente rassicuranti Quindi con tutti i possibili riflessi che hanno nel nel nel diciamo della pulire anche quelle che sono le conflittualità alle trasposizioni su problemi di ordine pubblico siamo preoccupati ma consapevoli che sapevo fare quello che va fatto anche se stesso corsa