Arnaldo Pomodoro, il ricordo della cugina Livia: "Vive nelle sue opere"
Terminate le esequie dell’artista italiano scomparso domenica 22 giugno all’età di 99 anni
Cronaca (Milano). I funerali del celebre scultore e orafo, Arnaldo Pomodoro, si sono svolti nel primo pomeriggio di giovedì 26 giugno nella chiesa San Fedele, nel cuore di Milano. A dare l’ultimo saluto alla bara è stata la sorella dell’artista, Teresa, seguita da amici e parenti in piazza San Fedele. Al termine della cerimonia funebre, la cugina Livia Pomodoro, ex Presidente del Tribunale di Milano, ha condiviso con i cronisti un ricordo del maestro: "Gli artisti, come tutti gli uomini che hanno visione di futuro, vivono attraverso le loro opere. Quindi Arnaldo è con noi. Mi mancheranno le chiacchierate, il potersi confrontare su quello che consideriamo il futuro di un’umanità sofferente che ha bisogno ancora di noi. Sono appena tornata da un lungo viaggio in Europa e ho visto cose straordinarie. Sono convinta che esiste per tutti noi una comunità di destini. Milano può fare molto, purché abbia memoria. Il rischio è infatti che la memoria svanisca. Forse bisogno trovare qualcosa che faccia sentire a tutti il bisogno di stare insieme per diventare una comunità armoniosa". Il corpo di Arnaldo Pomodoro verrà cremato al cimitero di Pavia e le ceneri verranno affidate alla famiglia. (Nicoletta Totaro/alanews)
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il nostro nemico dello maestro e tu bisogna che noi ci ricordiamo ok gli artisti come tutti gli uomini che hanno visioni di futuro vivono attraverso le opere Quindi arnalda con che cosa le mancherà di più personalmente Il potersi confrontare su quello che noi consideriamo ancora e sempre il futuro dell’umanità non merita sofferenze che ha bisogno ancora Sono appena tornata dal lungo viaggio nelle abbazie l’Europa e ho visto cose straordinarie in tutta Europa e io sono convinta che esiste per tutti noi può fare molte cose perché abbiamo memoria perché il rischio è quello di perdere la memoria ma forse mettendo Sì sì stamattina ne parlavo con la mia Forse bisogna trovare qualcosa che possa far sentire a tutti il bisogno di stare insieme non per combattere Sì perché si è di lei o perché si hanno idee diverse insieme per diventare Appunto una comunità noiosa e solidale