Arresto Almasri, il centrosinistra insorge: "Vergogna", "Dimissioni"
Le parole di Nicola Fratoianni (SI), Angelo Bonelli (Verdi), Francesco Silvestri (M5S) Rachele Scarpa (Pd)
Politica (Roma). L’arresto di Osama Njeem Almasri suscita enormi polemiche. Il generale libico era riuscito a eludere il fermo emesso nei mesi scorsi. A gennaio fermato a Torino, era stato rimpatriato dall’Italia su un volo di Stato. "E quindi ad arrestare al-Masri, il criminale di guerra, per tortura, per omicidio ci hanno pensato i libici, perché il governo italiano invece l’aveva rimandato a casa e riaccompagnato perfino con un volo di Stato. La verità è che di fronte a questa figuraccia mondiale chi si è reso responsabile di quelle scelte si sarebbe già dovuto dimettere" le parole di Nicola Fratoianni (SI). Gli fa eco Angelo Bonelli (Verdi): "Il torturatore, lo stupratore, anche di minori e assassino, il generale libico al-Masri, è stato arrestato in Libia, è colui che l’Italia aveva liberato e riportato a casa con un volo di Stato.
Ecco, il governo ha fatto una figura di M, puntini puntini puntini, e questa è una vergogna nazionale firmata a Giorgia Meloni". Francesco Silvestri (M5S) dichiara: È evidente che hanno un problema di magistratura di sinistra in Libia e che credo sia importante separare le carriere dei magistrati libici, è urgentissimo. La loro magistratura comunista ha avuto il coraggio di arrestare uno che qui invece non abbiamo avuto il coraggio di arrestare e gli abbiamo rimandato lì con l’aereo di Stato. Speriamo che non ci rimandano adesso qui con l’aereo di Stato libico insomma. La Libia ha fatto quello che andava fatto, solamente che qui in Italia non hanno il coraggio di farlo, perché se tu sei un pesciolino piccolo, allora ok, ma appena sali un po’ di grado se la fanno sotto. Banalmente è questo, senza aggiungere tanto altro". Dura anche Rachele Scarpa: "Dobbiamo congratularci con il governo Meloni che è riuscito a farsi superare in difesa della legalità e ingiustizia dalla Libia, peraltro continuando e ostinandosi a portare avanti scelte ingiustificabili, a sollevare un conflitto di attribuzioni davanti alla Corte Costituzionale proprio per giustificare quelle che sono delle scelte politiche e morali assolutamente ingiustificabili. Io penso che sia una vergogna di Stato che ci si stia macchiando il nostro paese di un’onta che difficilmente sarà recuperabile". (Pasquale Luigi Pellicone/alanews)
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e quindi ad arrestare al-masri criminale di guerra per tortura per omicidio ci hanno pensato i libici Perché il governo italiano invece l’aveva rimandato a casa e riaccompagnato perfino con un volo di stato La verità è che di fronte a questa figuraccia mondiale che si è reso responsabile di quelle scelte si sarebbe già dovuto rimettere anche di Minori e a cena in generale libico è stato arrestato è colui che l’Italia aveva liberato e riportata a casa con un volo di Stato Ecco il governo ha fatto una figura di M puntini puntini puntini e questa è una vergogna ad azionare firmata Giorgia Meloni evidente che hanno un problema di magistratura di sinistra in Libia e che credo sia importante Separare le carriere dei magistrati di bici è urgentissimo la loro magistratura comunista avuto il coraggio di arrestare urti più invece non abbiamo avuto il coraggio di arrestare gli abbiamo rimandato Licola bravo che non ce li mandano adesso qui con l’aereo di stato liquido a chi ti ha fatto quello che t’ha fatto solamente che che che qui in Italia non hanno il coraggio di farlo perché se tu sei un pesciolino piccolo allora ok ma appena sali un po’ di grado se la fanno sotto al mento e aggiungere dato altro se la sono fatta sotto dall’inizio non ho fatto una figuraccia internazionale ce l’hanno fatta fare a loro e la figuraccia si completa sul fatto che una persona che andava arrestata hanno fatto i bimbi Ci dobbiamo trovarci con il governo meloni che è riuscito a farsi superare in difesa della legalità e ingiustizia da la Libia peraltro continuando e ostinandosi a portare avanti scelte ingiustificabile a sollevare un conflitto di attribuzioni davanti alla corte costituzionale proprio per giustificare quelle che sono delle scelte politiche e morali assolutamente ingiustificabili il governo scelto di liberare un torturatore accusato di stupri violenze inimmaginabili e di riportarlo a casa con un aereo di Stato persino la Libia ha ritenuto di arrestarlo e continuano in qualche modo a volersi giustificare Io penso che sia una vergogna di Stato che ci si stia macchiando si chiama Chiara nel nostro paese di di un’onda che difficilmente sarà recuperata
