Barazzoni, "Obesità patologia multifattoriale. In gioco meccanismi neurologici ed endocrini"
Fenomeno in continua crescita nel mondo e in Italia
Economia (Roma). Barazzoni, "Obesità patologia multifattoriale. In gioco meccanismi neurologici ed endocrini"
Fenomeno in continua crescita nel mondo e in Italia (Giulio Da Boit/alanews)
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noi sappiamo ormai da tempo ed è veramente diciamo penso imperdonabile non rendersene conto non accettarlo che l’obesità è una malattia abbiamo tutte le evidenze scientifiche e cliniche è un alterazione dei meccanismi che regolano il nostro peso è una mega il meccanismo della fame ad esempio è un po’ compromesso la sazietà viene raggiunta più difficilmente mi attende a mangiare di più Il dispendio energetico calorico è anche ridotto ci sono delle predisposizioni genetiche quindi ha tutte le caratteristiche di tante altre malattie ma purtroppo c’è una fatica diciamo così a riconoscerla come tale e purtroppo questo poi si ripercuote sulle persone affette da obesità che vengono colpevolizza te vengono stigmatizzate c’è una sofferenza individuale importante e anche di fatto un ostacolo al trattamento e la presa in carico dei pazienti dal punto di vista pratico sicuramente c’è stata negli ultimi 20 anni un aumento In primo luogo della corsa l’età delle evidenze anche scientifiche cliniche di quanto Stavo dicendo prima Cioè le evidenze delle alterazioni delle diciamo problematiche che portano appunto all’obesità come malattia trattamento dell’obesità Diciamo che ha fatto dei passi avanti giganteschi negli ultimissimi anni oltre al trattamento comportamentale in realtà che va sempre considerato alla base di un trattamento efficace dell’obesità cioè il migliorare il modo di mangiare e migliorare lo stile di vita il muoversi in modo adeguato il più possibile Diciamo che il trattamento farmacologico che sta diventando sempre più efficace è una vera e propria rivoluzione per la rivoluzione che però è avvenuta negli ultimi due o tre anni direi quindi di fatto noi stiamo ancora diciamo cercando di implementare questo tipo di trattamento e di coordinarlo con gli altri trattamenti che abbiamo a disposizione Quindi speriamo siamo molto fiduciosi che con queste nuove possibilità oltre ad avere finalmente la possibilità di in modo duraturo è ancora più efficaci i nostri pazienti possiamo anche aumentare la consapevolezza che siamo davanti a una vera e propria malattia che ha bisogno anche di un trattamento farmacologico quando questo è indicato la clinica Ci sono farmaci che appunto sono in grado di regolare e di aiutare i pazienti a ridurre la sensazione di fame ad aumentare la sazietà e in tutto questo c’è bisogno perché altrimenti la persona da sola può aumentare diciamo la sua Buongiorno a te il suo stile di vita sicuramente il trattamento comportamentale può essere efficace purtroppo l’organismo mette in atto dei meccanismi direi quasi di difesa che tendono a riportare il peso corporeo nel medio-lungo periodo al peso iniziale l’organismo difende il peso Noi siamo evoluti per sopravvivere in periodi di carestia non per sopravvivere in periodi di abbondanza e quindi purtroppo questo soprattutto nelle persone affette da obesità tende a essere che ostacola la cura della malattia i farmaci con l’aiuto che possono dare appunto a superare queste problematiche possono essere una diciamo passaggio molto importante per migliorare il trattamento delle persone affette ma diciamo che allora tutto quello che ci siamo detti sulla verità come malattia Questi sono messaggi molto pericolosi rischiosi non è assolutamente sto per dire accettabile ma assolutamente non consigliabile assumere questi farmaci perché sono veri e propri farmaci in modo così leggero incontrollato magari in persone che non hanno una vera e propria obesità non hanno i siamo neanche un sovrappeso patologico e quindi il consiglio necessario che direi dovrebbe essere ho un dubbio Ma val la pena ripeterlo è che questi farmaci vanno assunti con controllo medico con prescrizione medica e comunque con una valutazione adeguata dello stato di salute generale e delle loro sulla salute dei pazienti
