Bongiorno: "Patriarcato come cultura del dominio maschile sulle donne persiste"
"Patriarcato come regola giuridica non esiste"
Politica (Roma). La giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne è un momento importante, ma siamo ancora nella fase della battaglia, lontani dall’eliminazione," ha dichiarato Giulia Buongiorno, senatrice della Lega e presidente della Commissione Giustizia del Senato. "La legislazione italiana è avanzata grazie all’impegno delle donne in Parlamento, sia di destra che di sinistra."
Buongiorno ha annunciato un nuovo provvedimento in discussione in Commissione per impedire l’inquinamento delle prove nei casi di femminicidio: "Non sarà più possibile cremare i cadaveri prima che le indagini siano concluse. Questo evita che si aggiunga la beffa al danno."Sull’attuale dibattito relativo al patriarcato, Buongiorno ha spiegato: "Come regola codificata nei nostri sistemi giuridici, il patriarcato non esiste più. Tuttavia, è sbagliato sostenere che i problemi che pone siano superati. La cultura del dominio maschile sulle donne è ancora presente e radicata." (Stefano Chianese/alanews)
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l’attrice della Lega presidente della commissione giustizia del Senato si va verso il 25 novembre giornata delle Nazioni internazionale violenza contro le donne i temi sono tanti si giornata che viene chiamata come differenza eliminazione Per ora siamo in una fase di battaglia contro la violenza l’eliminazione lontana Io credo che dobbiamo esaminare questo fenomeno consapevoli del fatto che la legge sull’ azione italiano la legge soluzione abbastanza avanzata e completa e non voglio dire grazie alla destra grazie grazie al fatto che devo dire le donne in Parlamento in questi anni si sono fatte bene e sono molto benissimo Abbiamo fatto una serie di lei lui tra queste quella che io ho portato avanti aiutata sia da destra che da sinistra è stato il codice rosso che a mio avviso è fondamentale perché una parola d’ordine contro la violenza e la velocità la parola velocità io la reputo perché quando c’è una denunzia se le forze dell’ordine e magistratura riescono intervenire nell’immediatezza si può prevenire il codice rosso per vedere se entro 3 giorni quindi la velocità e la chiave è chiaro che è accanto a questa legge ce ne sono tante altre quello che è importante è che vengono applicate e rigorosamente poi ci sono una serie di problemi danno e beffa a volte la donna uccisa e ovviamente sposata con il suo assassino o con un suo ex cosa succede che questo soggetto a diritto a crema ricotta in questo modo le prove vengono inquinate ho cancellate finalmente nella commissione che presiedono i ricordava che preferito la notizia del Senato provvedendo con una legge anti inquinamento prove e poi non sarà più possibile cremare i cadaveri disperdere le prove perché altrimenti Oltre il danno anche la beffa questo sul piano legislativo oggi qui in questa sede estiva affrontando invece un grandissimo tema Ecco questo tema che affrontiamo rimasta la violenza come crimine di guerra va salutata con grande soddisfazione questo tipo di in commissione stiamo facendo delle audizioni perché un testo complicatissimo da mettere Appunto io ricordo che sui crimini di guerra ci sono state già altri iniziative importante riflettere su questa materia molti si chiedono perché A cosa serve non esiste già la violenza sulle donne Beh invece è importante che ci sia la violenza delle donne e declinata come l’Italia perderebbe giurisdizione sulle segnati Allora se vogliamo sostenere che esiste il patriarcato come regola dei codici dire però che non esiste più il tema è il problema che poi nel potere alzato e altrettanto sbagliato perché se per caso intendiamo una cultura dell’uomo che domina la donna questa c’è tutta