• Da oggi puoi iscriverti al nostro social network:

BORGHI ASFALTA LA SINISTRA SUL DECRETO SICUREZZA: “BLOCCARE LE STRADE NON È DISSENSO, È DELINQUENZA”

▷ AIUTA L’INFORMAZIONE LIBERA, SOSTIENICI: https://donazioni.radioradio.it/

Con 109 voti favorevoli al Senato e 69 contrari, oggi il Decreto Sicurezza è diventato ufficialmente in vigore . Il testo introduce 14 nuovi reati, 9 aggravanti e una serie di misure che inaspriscono le pene per manifestazioni violente, occupazioni abusive, truffe agli anziani e reati legati alla sicurezza nazionale. Tra i punti più controversi, la cosiddetta “norma anti-Gandhi”, che punisce con il carcere chi blocca strade o binari con proteste fisiche, e il potenziamento delle tutele legali per le forze dell’ordine.

Come prevedibile, la sinistra è insorta: proteste in aula, dichiarazioni allarmistiche e accuse di “terrorismo di Stato”. Ma è proprio da questo scontro che nasce la ragion d’essere di uno degli interventi più taglienti: quello del senatore della Lega Claudio Borghi, ospite su “Lavori in corso”, con Stefano Molinari.

“Una delle cose che mi piace di più è quanto si è dannata la sinistra per non farlo passare. Normalmente è uno dei primi strumenti per capire se si sta andando dalla parte giusta: quando tocchi i loro amichetti, occupatori di case, scaffisti o similari, si svegliano improvvisamente”.

Riferendosi alle proteste in Senato, ha aggiunto con sarcasmo: “Appestare i piedini in Senato, a sdraiarsi in mezzo… roba tipo occupazione dell’istituto tecnico”.

▷ ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE YOUTUBE: https://bit.ly/2MeYWI7
▷ ULTERIORI APPROFONDIMENTI SU: https://www.radioradio.it/

  • Condividi