Brandizzo, il sindaco Paolo Bodoni: "Le salme degli ci costano 35-40mila euro"
Le spese di mantenimento dei corpi degli operai gravano sul bilancio comunale
(Brandizzo (TO)). "Secondo il regolamento della polizia mortuaria – spiega il sindaco di Brandizzo paolo Bodoni – è il Comune che deve farsi carico per le spese di mantenimento delle salme nelle celle frigorifere". Spese che, nel caso della strage avvenuta sui binari di Brandizzo lo scorso 30 agosto, ammontano a una cifra complessiva "tra i 35 e i 40mila euro". Lo ha confermato Bodoni al termine di un consiglio comunale straordinario, che si è svolto a seguito di una marcia commemorativa per gli operai travolti e uccisi da un treno in transito alla stazione locale. "Una cifra enorme – prosegue Bodoni – ma dobbiamo farcene carico". L’amministrazione locale ha deciso anche di costituirsi come parte civile offesa nel processo per la strage. "Daniela? Brandizzo non la lascerà mai sola", conclude il primo cittadino, parlando della moglie di Giuseppe Sorvillo: l’operaio di 43 anni residente a Brandizzo, che lo scorso 30 agosto è andato a lavorare in stazione e non ha più fatto ritorno a casa. (Lorenzo Bonuomo/alanews)
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bambina Laura questo passo No non è solo la salma di Giuseppe ma sono tutte e cinque le salvo perché regolamento di polizia mortuaria prevede che le salme di una tragedia così perché siano custodite nelle celle frigorifere di una di una camera mortuaria siano a carico del Comune Quindi si tratta di 5 persone che sono morte si a Brandizzo Brandizzo dovrà versare si parla di circa 35 40000 che è una cifra per il nostro bilancio veramente enorme Quindi dovrò applicare avanzo avanzi da stazione spostare quelle cifre da cosa dobbiamo fare a questa partita chiamiamola così però qualcuno deve darne conto ai grandi Sesi Daniela non deve rimanere sola finché questo sindaco sarà in carica questo sindaco ci sarà io sono convinto che Brandizzo ci sarà e non lo lascerà mai sola
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