Centenario di Mastroianni, la figlia: "Credo si farebbe una tenera risata, non amava i compleanni"
Chiara Mastroianni ha partecipato ad un evento alla Casa del Cinema di Roma
Spettacolo (Roma). "È una grande emozione essere qui oggi, proprio nel giorno esatto in cui ricorre il centenario della nascita di mio padre", ha dichiarato Chiara Mastroianni a margine di un evento celebrativo alla Casa del Cinema di Roma dedicato al leggendario attore Marcello Mastroianni. "Non capita spesso di festeggiare i cento anni di una persona che non c’è più, quindi sto vivendo questa giornata con gioia, circondata da persone che amano il cinema. Cosa avrebbe detto Marcello di tutto questo? Probabilmente si sarebbe fatto una risata, perché non amava celebrare se stesso. Anzi, non festeggiavamo quasi mai il suo compleanno. Ma oggi, penso, guarderebbe tutto con affetto e un pizzico di ironia, che non guasta mai".
Chiara Mastroianni ha poi riflettuto sull’eredità artistica e umana del padre: "Molti giovani oggi forse non conoscono il suo lavoro, e questa è l’occasione giusta per scoprirlo. Marcello non è solo un grande attore, ma attraverso i suoi film si può riscoprire un capitolo importante del cinema italiano, anche sotto il profilo politico e artistico. Sono tornata anch’io a vedere alcune proiezioni, tra cui restauri recenti, e devo dire che ammiro profondamente chi si dedica a questo lavoro. Il restauro dei film è un’opera complessa e fondamentale, che spesso passa inosservata. Come ‘La Dolce Vita’, il cui restauro è stato finanziato da Martin Scorsese. È un lavoro di grande valore e impegno". Chiara ha concluso il suo intervento con un pensiero personale: "Parlare di mio padre è sempre un piacere, anche se a volte trattengo le emozioni per non caricare gli altri di malinconia. Oggi posso lasciarmi andare e sono felice di farlo. Spero che il film in cui ho interpretato mio padre non parli solo di un personaggio, ma racconti l’intenso rapporto tra una figlia e un padre, qualcosa che può toccare tutti, perché la perdita è una realtà universale". (Stefano Chianese/alanews)
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è un grande piacere essere qui oggi particolarmente oggi proprio perché veramente è oggi la data di questi 100 anni non è che capita molto nella vita normale festeggiare 100 anni di chi non c’è più quindi sono io mi sto vedendo una bella giornata con della gente che ama il cinema cosa chiedere di più che cosa avrebbe detto Marcello di una giornata così lui ci avrebbe fatto una bella risata Secondo me perché lui non era tanto da festeggiare se stesso anzi suo compleanno non lo festeggiavamo di mente mai quindi penso che lui si sta facendo una bella risata però un po’ di ironia ci vuole dopo Qual è l’eredità di Marcello Mastroianni Io credo che sai tanta gente oggi FAI Giovani magari non conoscono quindi è l’occasione oggi faccio una oggi in questo periodo Magari siccome ci sono delle rassegne quella di scoprire un cinema perché c’è l’uomo c’è l’attore Certo ma ci sono questi film importanti anche politicamente anche sul livello artistico e quindi anche non è che è solo l’idea di scoprire ma spiegami ma anche attraverso di lui tutto il fatto del cinema italiano che che è una meraviglia Quindi io infatti sono anche io tornata a vedere certe proiezioni e anche di Restauri perché ci sono stati molti film che se io devo dire che ammiro molto Chi si occupa di queste cose perché la restaurazione nessuno ci fa caso tu ti stavano normale che l’immagine funzione Invece dietro c’è un sacco di lavoro un sacco di investimento La dolce vita è stato per esempio finanziato da scozzese Io ho molto rispetto per chi lavora nelle quinte perché non se ne parla mai tutti lo trovo normale invece non lo è normale è una bella cosa e quindi da quel livello Io sono Sono felice di Poi sai io sono sempre contenta di pensare a mio padre di poter parlare certe volte Anzi mi trattengo di farlo perché ho sempre paura che magari non so la malinconia troppo pesante Più che altro Non voglio disturbare Allora oggi mi sposto sfogare E sono felice È stata un’esperienza scommessa abbastanza matta però è stata un’esperienza per me favolosa perché è vero che questo come dire sortilegio questa illusione che io divento Lui diventa una specie di Chimera Così no Questo per me è stato devo dire molto affascinante come esperienza perché era come un tour di magia che però a un certo punto finisce ma io mi sono veramente molto Come si dice goduta questo momento quindi devo poi al di là del fatto che mio padre siamo assieme Era più raccontare la storia che ci tocca ogni ognuno di noi una persona di famiglia Un amico l’amante la moglie non lo so qualcuno che ami No è come illusione certe volte ti puoi avere che queste persone poi penso che lei tutto la mancanza è una cosa che ci tocca tutti e questo film Io mi auguro che la gente anche se parliamo