Cittadinanza, Diaz: “Non mi sento un esempio ma ringrazio Mattarella”

Cittadinanza, Diaz: "Non mi sento un esempio ma ringrazio Mattarella"

"Spero che tanti ragazzi possano avere la cittadinanza e vincere medaglie con l’Italia"

Sport (Roma). "Quella medaglia che mi ha dato il Presidente e i suoi complimenti mi rendono orgoglioso. La sua presenza è stata un qualcosa di bello. "La cittadinanza? Non conosco bene la storia, ho avuto un percorso diverso penso che tanti ragazzi meritano di rappresentare l’Italia come atleti. Non mi sento un esempio per un’altra persona o un bambino, ma posso essere un esempio di perseveranza nell’inseguire i propri sogni". Lo ha dichiarato il triplista bronzo a Parigi 2024 Andy Diaz a margine della decima edizione del Premio Colalucci. (Pasquale Luigi Pellicone/alanews)

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quella medaglia che mi ha dato il presidente che abbiamo avuto quel momento che mi ha dato dei tuoi complimenti Veramente mi sento molto orgoglioso non non pensavo di trovarmi una persona così importante nel mio percorso nuovo che anche lui ha fatto delle cose delle belle a un casino Non è stato la sua presenza non è stato nella mia rara o vicino a me in questo ultimo periodo ma so che ce li ha fatto del possibile no per prima per avere la cittadinanza poi per continuare a fare quello che mi piace fare che salto triplo ritieni giusto che comunque i ragazzi anche il pigiama abbiamo diritto alla cittadinanza Eh sì Praticamente le storia non la conosco bene Io ho avuto un processo totalmente diverso ma sì penso che tanti altri ragazzi meritano da vedere la sita in rappresentare l’Italia nelle prossime Olimpiadi nelle prossime mondiale o nelle prossime prossimi appuntamenti è importante è che abbiamo noi non dicono che è solo un esempio da ancora non mi sento di essere un esempio per un’altra persona o per un bambino per sicuramente che sono quelle che crescono No più in fretta che hanno anche il sonno ma sì posso essere un esempio di super sono un esempio di una persona che che non sabato mai che ha lottato sempre preso i sogni Continuo a lottare quindi penso che per quello sì ma sempre