Cittadinanza, Magi: "Depositato referendum per ridurre tempi a 5 anni"
"Riguarderebbe circa 2,3 milioni di cittadini: figlie e figli d’Italia"
Politica (Roma). "Questo è un referendum che dovrebbero firmare tutti quelli che si sono detti favorevoli ad una riforma della legge sulla cittadinanza. Questa legislatura probabilmente si concluderà senza una riforma per questo mettiamo a disposizione lo strumento referendario con un protagonismo delle associazioni di italiani senza cittadinanza a partire da un punto chiaro: il dimezzamento degli anni di legale soggiorno per fare richiesta di cittadinanza, non più 10 ma 5 anni. Parliamo di circa 2,3 milioni di cittadini stranieri extracomunitari che oggi, secondo il referendum, avrebbero le condizioni per fare richiesta. A questi si aggiungono i loro figli a cui trasmetterebbero la cittadinanza. Alla retorica dei ‘fratelli d’Italia’ contrapponiamo la speranza delle figlie e dei figli d’Italia". Lo ha dichiarato il segretario di +Europa Riccardo Magi all’esterno della Cassazione dopo aver depositato il quesito per il referendum. (Fabrizio Rostelli/alanews)
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è un referendum che dovrebbero firmare tutti coloro che in queste settimane nelle settimane di agosto si sono detti favorevoli a una riforma della legge sulla cittadinanza Noi abbiamo grande fiducia nel parlamento ma sappiamo che le condizioni attuali dei numeri non ci consentono di stare tranquilli e probabilmente porteranno questa legislatura ad essere l’ennesima legislatura senza che la riforma della legge sulla cittadinanza ci sia quindi mettiamo a disposizione uno strumento concreto che lo strumento referendario con un protagonismo delle associazioni di italiani senza cittadinanza per cominciare a fare questa riforma da un punto molto che la riduzione il dimezzamento degli anni di regali soggiorno per fare richiesta di cittadinanza riguarderebbe un multiplo dei cittadini stranieri che sarebbero toccati da muscoli o dallo ius soli perché parliamo di 2000200 2300000 cittadini stranieri extracomunitari che oggi hanno le condizioni avrebbero le condizioni di fare richiesta più i loro figli a cui trasmettere Ebbero la cittadinanza e Ci permettiamo di contrapporre alla retorica dei Fratelli d’Italia la speranza è il messaggio positivo delle figlie e dei figli d’Italia delle loro storie che sono storie preziose anche quando non vincono le olimpiadi anche quando studiano lavorano si formano decidono di vivere nel nostro paese e alla retorica del prima gli italiani prima Cioè qualche anno prima 5 anni prima di quello che prevede attualmente la legge la riforma della legge sulla cittadinanza non riguarda solamente le persone che avete ascoltato cechi attualmente vive questa condizione riguarda il futuro dell’Italia c’è riguarda la possibilità di dare un futuro al nostro paese non bisogna avere paura di fare affermazioni perché è la realtà è la realtà che tutti i demografi sociologi ci mettono davanti per chi la vuole guardare non con occhi ideologici poi Considerate che un provvedimento come lui di cui si parla molto Poi dipende capire che cosa si intende riguarderebbe 500.000 persone più 6 7mila l’anno che completano il ciclo di studi lo ius soli riguarderebbe un milione un milione 100 + 40 50.000 che ogni anno nascono da entrambi i genitori stranieri qui noi parliamo di un provvedimento che può toccare 2300000 persone più i loro figli che sono circa altri 500000 bambini e bambine Quindi Parliamo di una platea molto più ampia è una riforma ragionevole ma anche rivoluzionaria allo stesso tempo si rivolge a persone che sono già nel nostro paese sono regolari e hanno deciso di stabilirsi qui paga le tasse anno fa mi mandano i figli a scuola
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