Concertone del Primo Maggio, il monologo di Leo Gassman: “Abbiamo diritto a un presente migliore”

(Agenzia Vista) Roma, 01 maggio 2024
"Quante volte ci fermiamo interi pomeriggi sul nostro divano davanti ai nostri telefoni guardando tutte quelle persone così apprentemente vicini immaginando una vita che vorremmo vivere anche noi. Quante volte vorremmo uscire di casa ma poi ci ricordiamo che il mondo lì fuori è spietato, pericoloso, ingiusto. E allora pensiamo che è meglio rimanere chiusi nella nostra camera, magari con qualche amico, a bere, fumare fino allo sfinimento. Quante volte per strada incontriamo sguardi assenti, tristi. Vorremmo aiutarli ma non sappiamo come. Vorremmo fare qualcosa ma ci sentiamo di non avere gli strumenti. Quante volte collezioniamo sulla nostra pelle violenza gratuita. Parlo di quei passanti che incontri che ti rispondono male, senza chiedere scusa, rovinandoti l’umore per ore, giorni e settimane, solo perché hanno avuto una giornata storta. Quante volte accendiamo la tv e sentiamo notizie che ci fanno paura. Sono stanco di sentirmi dire che siamo tutti felici, stanco di ricevere solo brutte notizie, ma non voglio arrendermi, abbiamo il diritto di un presente migliore. Che senso ha questa vita se non parliamo. La battaglia del singolo è la battaglia di tutti, insieme possiamo fare la differenza" lo ha detto Leo Gassman dal palco del concertone del Primo Maggio al Circo Massimo.
Durata: 02_25
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev