Conte: "Sui dazi impreparati e in ritardo, ora reazione ferma"
"Parliamo di contro-dazi per non dire altro"
Politica (Milano). "Dicevano che eravamo degli allarmisti e adesso si sono svegliati per i dazi, che arrivano adesso e ci trovano impreparati". Lo ha detto il leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte a margine della sua visita al Salone del Mobile di Milano. A chi gli ha chiesto se bisogna rispondere con dei contro dazi ha detto che "parliamo di contro-dazi per non dire altro. Dobbiamo rispondere con grande fermezza". "Mi aspettavo che in 24 mesi di calo della produzione industriale ci fossero già misure per il caro energia, caro bollette e inflazione. Niente di niente. Arriviamo tardi e impreparati – ha ribadito -. Mentre la nostra Meloni andava in tv a dire che non era un grande problema e a contenere gli allarmismi, in Spagna Sanchez metteva 14 miliardi per le imprese. Siamo proprio in ritardo netto". "Stiamo diventando meno competitivi, continueremo in questo modo a fare qualche annuncio ma niente di concreto", ha concluso. (Sebastiana Risso/alanews)
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Noi siamo rimasti sorpresi che la presente il consiglio questo governo dopo 24 mesi calo consecutivo della produzione industriale abbia mai fatto nulla ci dicevano che eravamo allarmismi Adesso si sono svegliati per i dazi Ma i dati arrivano adesso e tra l’altro ci sono i preparati ma fin qui c’è stato un calo della produzione industriale ma era sotto gli occhi di tutti o siamo più crescendo non ho fatto nulla di nulla L’unica misura che il governo ha messo sul tavolo è stata la distruzione sezione 4.0 con una misura transizione 5.0 che eri piccola non ho incontrato un imprenditore da nord a sud e oggi parlerò con loro vedete che non le troveremo uno che abbia potuto utilizzare la le agevolazioni sensazioni 5.0 l’hanno riempita di scartoffie di burocrazia che nulla fa ben sperare Anche rispetto alle nuove misure annunciate solo a chiacchiere dal governo parliamo di consultarsi per non dire altro Bisognerebbe rispondere con grande fermezza dei mia capi
