Dazi, Tajani: "Evitare guerra, obiettivo "zero" fra Europa e USA per libero mercato"
"Serenità, determinazione e schiena dritta per proteggere imprese e lavoro"
Politica (Roma). "C’è voglia di dialogo e confronto, evitando la guerra dei dazi, la decisione è scongelare la lista ferma dal 2018 di prodotti americani, noi abbiamo chiesto di non mettere prodotti come il whisky e il vino altrimenti ci diamo la zappa sui piedi. Ho chiesto di posporre la data dal 15 al 30 per motivi burocratici, il messaggio è favorire la trattativa, l’obiettivo è dazi 0 e un grande mercato di libero scambio fra Europa e USA. Emersa anche la necessità di comprare dagli USA e investire di più per proteggere le nostre esportazioni, evidentemente non ero da ospedale psichiatrico. Siamo convinti di affrontare i problemi con serenità, determinazione e schiena dritta per proteggere imprese e lavoro". Lo ha dichiarato il Ministro degli Esteri Antonio Tajani ai margini di un evento al Circo Massimo a Roma. (Pasquale Luigi Pellicone/alanews)
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C’è una novità sostanziale d’Europa la voglia di dialogare di confrontarsi di evitare una guerra dei dazi la decisione è stata quella di scongelare per una lista che già era fermata a metà dal 2018 di prodotti americani da seguire aumentare i dazi abbiamo chiesto come Italia di non mettere alcuni prodotti di colore venissero poi importati Con l’aumento dei dazi farebbe danno a prodotti italiani che esportiamo pensa al Whisky importiamo poco visti spostiamo il Torino c’è vento sul vino ci diamo una zappa sui piedi quindi vedremo queste questa lista dovrebbe entrare in vigore dal 15 di questo mese poi ce ne sarà una seconda e dovrebbe entrare in vigore dal 15 di maggio io avevo chiesto di la data di inizio dal 15 al 30 ma per una serie di Motivi burocratici era comunque impossibile farlo però il messaggio italiano e quello di favorire in ogni modo la trattativa l’obiettivo è quello di arrivare da 0 contro dazi Zero è ancora di più di avere un grande mercato di libero scambio tra Europa e Stati Uniti quello dovrebbe essere un obiettivo se vogliamo rinforzare il sistema economico cidentale lavoriamo molto sui mercati europei più l’altra cosa che merita che era quella per la quale mi hanno detto che doveva essere da ricovero in un ospedale psichiatrico che bisogna comprare di più dagli Stati Uniti e investire di più negli Stati Uniti Se vogliamo proteggere le nostre esportazioni è quello che si ha detto oggi anche durante il dibattito in consiglio Affari Esteri versione Commercio Quindi queste sono le cose che sono all’ordine del giorno vedremo cosa riusciremo a fare comunque fatto sa che noi siamo convinti che si possano affrontare i problemi con grande serenità con grande determinazione con la schiena dritta ma sempre con la voglia di trattare per l’obiettivo è quello della protezione delle imprese quindi protezione del lavoro
