Delitto Garlasco, Garofano: "Impronta 33? Errore di software"
Ex comandante Ris: "Non attacco Procura, critico i consulenti"
Cronaca (Milano). "Per quanto riguarda l’impronta 33, quelle 15 minuzie non sono riscontrabili, sono state documentate e le poche che sono state rilevate molto probabilmente non appartengono ad Andrea Sempio. C’è un errore di orientamento dell’impronta di Sempio rispetto a quella latente. Quindi, alcune di queste impronte, probabilmente a causa di un software automatico usato dai consulenti della Procura, viene dalla struttura muraria. Io ho rispetto totale da Procura, ma critico il lavoro dei consulenti". Così Luciano Garofano, ex comandante del Ris di Parma e ora consulente della difesa di Andrea Sempio, prima dell’inizio della terza udienza dell’incidente probatorio presso la Questura di Milano nell’ambito della nuova inchiesta sul delitto di Garlasco, che vede indagato Andrea Sempio, amico del fratello della vittima, Chiara Poggi. "Non parliamo di un pregiudizio, critichiamo il metodo. Il metodo prevede che prima si studi l’impronta latente, poi si trovino le eventuali minuzie e poi si faccia il confronto con il cartellino. Se no c’è un bias interpretativo", ha aggiunto Garofano. "Sulla nostra consulenza non si sono ancora espressi, ma siamo fiduciosi", ha concluso Garofano. (Riccardo Sciannimanico/alanews)
Trascrizione generata automaticamente
impronta 33 io abbiamo lavorato veramente in maniera approfondita con il dottor Luigi sempio Allora quelle 15 minuti non sono obiettivamente riscontra su rilievo 33 non sono state documentate e le poche che sono state rilevate faremo un integrazione entro lunedì molto probabilmente non appartengono Andrea sempio perché c’è un errore di orientamento dell’impronta di sempio rispetto a quella latente e quindi alcune di queste impronte probabilmente a causa di un software automatico che è stato usato dai consulenti della procura viene dalla struttura muraria muraria Cioè dalla texture muro perché ha dei rilievi che possono aver ingannato quel software che rischio Ieri ho letto un titolo che mi ha veramente fatto un grande dispiacere il attacca la procura io non attacco nessuno ho rispetto totale per la procura Naturalmente come consulente critico il lavoro dei consulenti della procura questo mi sembra obiettivo credo che forse si sono troppo a un software il software è un black box se tu Inserisci dei dati che non hai controllato con la tua esperienza ti può dare delle risposte errate quindi ma non lo voglio definire lo dico solo questo Poi lo definire la procura o giudice indubbiamente quei 15 punti caratteristici questo è l’importante non ci sono non sono obiettivamente riscontrabili cos’è che loro non hanno fatto perché dovevano comunque documentar lì e alcuni molto probabilmente in virtù di un errore dovuto a un software che forse andava gestito meglio appartengono al muro Tutto qua Non parliamo di un pregiudizio parliamo e crediti il metodo perché il metodo prevede che prima si studia il impronta latente si ricerchino le minuzie obiettivamente riscontrabili e poi si fa il confronto con il cartellino altrimenti proprio quello che loro hanno scritto i consulenti della procura che andava invitato e Purtroppo mi dispiace dirlo ma non è stato invitato c’è un interpretativo c’è un pregiudizio interpretativo perché chiaro che se tu ti convinci sul cartellino dattiloscopiche ci siano delle cose poi inevitabilmente le ritrovi sulla con su la nostra consulenza non ci sono ancora espressi Io ho sempre fiducia nell’autorità giudiziaria per cui aspettiamo fiduciosi rintracciarlo già definita Questa è una conclusione a scientifica priva di scientificità perché se c’è un test che ha già dato quello dell’emoglobina un lato negativo significa che non c’è assolutamente sangue desumere dalle fotografie è un salto nel vuoto che mi rifiuto di commenta
