Economia, Prete: "Giovani, donne e stranieri per impresa del futuro"
Le dichiarazioni del presidente Unioncamere al Rapporto Italia Generativa 2024
Economia (Roma).
Sicuramente occorre puntare su giovani, donne e straniere. Le imprese under 35 sono diminuite anche per il calo demografico e gli ingressi non hanno compensato le uscite. Le donne sono un settore su cui puntare, siamo molto attivi per sostenere l’imprenditoria femminile. Il mondo delle imprese straniere sta crescendo e va favorito anche perché in un panorama generale di grande turbolenza non ci siamo fatti mancare niente". Lo ha dichiarato Andrea Prete, presidente di Unioncamere in occasione del Rapporto Italia Generativa 2024. Gli fa eco Mauro Magatti, economista sociologo Università Cattolica. "Il messaggio è che in Italia esiste ancora voglia di fare impresa, anche di fronte a difficoltà burocratiche e finanziarie. Questo modello si scontra con una disattenzione di ciò che è intorno, l’Italia deve pensare a sé stessa e a creare le condizioni affinché ciò sia possibile (Pasquale Luigi Pellicone/alanews)
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l’impresa italiana si trova davanti a un giro di boa di trasformazioni epocali per far fronte ai cambiamenti geopolitici e tecnologici il nuovo rapporto Italia generativa 2024 studia come proiettare nel futuro un patrimonio di valori unici che se non rigenerato rischia di opacizzarsi a partire dei giovani che continuano a sognare l’impresa il 48% dei ragazzi italiani intervistati è una preferenza per l’autonomia lavorativa rispetto al lavoro dipendente Ma la percezione di avere a che fare con un ambiente tendenzialmente ostile e spesso non procede per paura del fallimento sicuramente dobbiamo puntare sui giovani sulle donne e sugli stranieri i giovani perché devo dire purtroppo negli ultimi anni Le imprese a guida under 35 sono diminuiti Ma questo è anche colpa del calo demografico perché intanto non tu non conteggi più le aziende di imprenditori che hanno superato i 35 anni e gli ingressi non ci stati in egual misura delle uscite per quello che riguarda le donne e settore sul quale si deve puntare molto noi come sistema camerale sull’imprenditoria femminile siamo in qualche maniera molto attivi sia per la certificazione di parità di genere ma anche per iniziative a sostegno dell’impresa a guidà femminile e poi c’è il mondo delle imprese straniere che sta crescendo e che comunque va favorito perché è indiscutibile che l’integrazione è diventata naturale la cosa incredibile è che negli ultimi anni sono cresciute notevolmente vibrisse stranieri rispetto a un calo complessivo delle imprese nazionali e così sono temi in cui sono questi aspetti spesso meno conosciuti però in un panorama generale di grande turbolenza perché insomma È indiscutibile che il mondo economico ma quello delle imprese ovviamente più nel dettaglio negli ultimi cinque anni abbiamo vissuto la pandemia la crisi energetica La guerra dei dazi non ci facciamo mancare niente messaggio e che in Italia esiste ancora un desiderio di fare impresa le giovani Dov’è dato è buono rispetto a quello europeo anche se ci sono ancora molte difficoltà burocratiche e finanziarie in Italia l’altra notizia è che si conferma che l’Italia è un modello di impresa che legata al territorio che si sviluppa l’autonomia e la capacità intendi ti va ma questo modello si Sconta punto nuovamente contro una disattenzione di ciò che gli sta intorno Insomma L’Italia si vuole avere un futuro deve tornare a pensare a se stessa a questa voglia di fare impresa e creare le condizioni perché ciò sia