Energia, Pichetto Fratin: "Usa grandi esportatori di gas, c’è interesse"
"Centrali a carbone cessano produzione, smantellamento è altro discorso.
Economia (Roma). "Confermo la cessazione della produzione delle centrali a carbone, lo smantellamento è un altro discorso. Le centrali a carbone saranno tenute in stand by quadro geopolitico è tale che nessuno può garantirci disfunzioni o alterazioni del costo del gas. Dobbiamo aumentare le rinnovabili a breve periodi, per creare accoppiamento, ciò però significa trovare dei meccanismi che prevedono l’intervento dello stato tale da garantire un prezzo a livello tedesco. Gli USA sono un grande esportatore di gas, l’Europa ne ha acquistato la metà, l’interesse c’è tutto, l’acquisto è legato alle grandi imprese, la difficoltà che abbiamo è il prezzo unico a livello europeo, occorre superare anche questo fattore, con contratti a lungo periodo con i fornitori americani. Abbiamo finito di comprare gas russo dal 31 dicembre. Nel 2023 e nel 2024 quel poco che è arrivato è stato esportato verso l’Austria e gli altri paesi". Lo ha dichiarato il ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichet (Pasquale Luigi Pellicone/alanews)
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Allora confermo la norma la cessazione della produzione commerciale stato al 2024 Lo smantellamento è un altro discorso io credo che dobbiamo tenere in stand-by le nostre centrali a Carbone senza produzione perché non c’è Convenienza economica ma il quadro geopolitico ancora tale che nessuno in grado di garantirsi che il gas non non arrivi a €70 almeno la Tour Dov’è quel ci sia qualche di disfunzione nelle pipeline che ci forniscono avendo centrale carbone in questo momento per me perché non è conveniente palle produrre sia la valvola di riserva nel breve-medio periodo noi dobbiamo riuscire ad aumentare le rinnovabili per incidere su quello che questo difficile meccanismo diri accoppiamento ho visto che sto ora per creare il disaccoppiamento chiaro che significa incida un Natale rinnovabile fare contratti a lungo termine provare meccanismi di contratto differenza anche con un concerto a mente con intervento dello Stato salida da garantire che il prezzo riesco a tenersi quantomeno a livello di tedesco e gli Stati Uniti sono un grande esportatore di gas l’Europa di ha preso lo scorso anno praticamente la metà del gnl degli Stati Uniti di conseguenza gli interessa il gnl statunitense c’è tutto poi naturalmente l’acquisto del gnl viene fatto dei compratori che sono sistema delle imprese le imprese c’è da aggiungere un’altra cosa quello che la difficoltà che abbiamo è che poi il prezzo è unico livello etf quotazione media che c’è a livello a livello di borsa olandese e quindi sarebbe riuscire a superare anche quello con questo caso di lungo periodo con con i fornitori americani su questo c’è anche l’ufficio abbiamo finito comprare l’astuccio al 31 dicembre perché era incontrato presidente peraltro al del corso del 2023 24 e quel poco di gas russo che arrivava ancora in Italia era poi in realtà esportato verso verso auto e verso anche il paese
