Eredità Lady Gucci, assolti Moroni e Wiel Marin. Il legale Fornari: "Giustizia è fatta"
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Cronaca (Milano). "Una buona pagina di giustizia". Così l’avvocato Marco Fornari commenta l’assoluzione dei suoi assistiti, Marco Moroni e Mario Wiel Marin, nel processo legato all’eredità milionaria di Lina Barbieri. I due professionisti, soci della Revicom, erano finiti sotto accusa per una perizia svolta su richiesta dell’amministratore di sostegno della donna, scomparsa nel 2019 a oltre novant’anni, che aveva lasciato in eredità il suo patrimonio alla vedova dell’imprenditore condannato come mandante del suo omicidio. "La loro è stata una posizione marginale, intervenuta in un secondo momento – ha dichiarato Fornari -. La perizia è stata realizzata a regola d’arte e ha retto in numerosi contenziosi civili: non aveva senso contestarla." Il legale ha sottolineato il rispetto tra le parti nel dibattimento e l’equilibrio del Tribunale, che ha ritenuto infondate le accuse contro Moroni e Wiel Marin, assolvendoli con formula piena. Nel procedimento, il legale Maurizio Giani – nominato esecutore testamentario – era già stato assolto in rito abbreviato. L’avvocato Daniele Pizzi, amministratore di sostegno della Barbieri, ha invece patteggiato una condanna a due anni. "I miei assistiti – ha concluso Fornari – hanno sofferto molto, oggi è un giorno di sollievo." (Sebastiana Risso/alanews)
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Sì molto soddisfatti per la soluzione di Marco Moroni e Mario del mar in due professionisti le persone perbene che francamente hanno patito tanto questo questo processo in cui sono incappati incidentalmente siamo molto soddisfatti questo non tribunale quilibrato e comunque bene così anche per la devo dire per il rapporto che pur nel contraddittorio che c’è stato con la procura è stato all’insegna del rispetto reciproco E insomma una buona pagina di giustizia molto contenti una posizione Diciamo che intervenuta in una fase successiva la quale è stato chiesto alla rendi conto che la società di cui sono soci Moroni Marina di fare una perizia una perizia che è stata fatta a regola d’arte qui diciamo tutti i sospetti su e le ombre su Questa perizia sono stati la perizia che peraltro stata poi usata mille mille volte anche venduto i contenziosi quindi sono davvero non aveva non aveva grande senso contestarla da lì poi partiti per un attraverso un ragionamento induttivo ipotizzando una torta di corruzione con l’amministratore di sostegno di battimento Come spesso accade di incaricato di dimostrare come sono andati i fatti realmente credo che ci sia una sensi una pronuncia di prescrizione per un reato Evidentemente per il tempo trascorso e le altre due soluzioni francamente per credo minori visto l’entità della pena credo che il tribunale abbia ritenuto complessivamente invece provato la sul tuo accusatore sugli altri imputati Questo però lo so ma lo aggiudicherà i colleghi l’hanno assistita
