Famiglie, anziani e giovani dormono nella metro a Tel Aviv per paura dei missili lanciati dall’Iran

A Tel Aviv le stazioni del nuovo sistema di metropolitana leggera inaugurato meno di due anni fa sono state usate da centinaia di persone come rifugi di fortuna: giovani, famiglie con bambini piccoli e anche anziani hanno passato le ultime notti nelle stazioni ben illuminate per paura dei missili iraniani. Hanno portato materassi, sacchi a pelo, snack e animali domestici nelle stazioni, hanno gonfiato i cuscini e si sono sistemati per dormire al riparo dai missili. In una stazione al confine tra Tel Aviv e la città di Ramat Gan, poco dopo il tramonto si sono radunate circa 200 persone. Alcuni hanno portato tablet per guardare dei film e popcorn fatti in casa: un modo per passare il tempo e distrarsi dalla situazione. Sono arrivati ​​anche molti anziani con difficoltà di movimento, accompagnati da familiari o persone che se ne prendono cura.