Festival di Sanremo, Cristicchi: "Nella canzone che presenterò ho cercato di non essere retorico"
"Questa canzone ha una forza emotiva potentissima: non è stata facile da scrivere"
Spettacolo (Milano). "Nella canzone che presenterò ho cercato di non essere retorico, perché ci vuole un attimo per scadere nel patetico su questi argomenti – che bisogna trattare coni guanti di velluto -. Io e Amara non l’abbiamo scritta perchè puntavamo a Sanremo: è stata una delle tante canzoni che abbiamo scritto per questo album. Facendola sentire ad amici e parenti ci rendevamo conto che aveva una forza emotiva potentissima, quindi posso dire che non è stata una canzone facile da scrivere per me: inizialmente ci eravamo concentrati sulla tenerezza e in un secondo momento, parlando e discutendo con altre persone, abbiamo sentito l’importanza di inserire anche l’impotenza e la rabbia". Lo ha dichiarato Simone Cristicchi, cantante in gara al prossimo Festival di Sanremo, in occasione della conferenza stampa di presentazione del brano ‘Quando sarai piccola’. (Sebastiana Risso/alanews)
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destinazione a qualcosa di trascendente di magico veramente un mistero almeno per quanto mi riguarda può arrivare in qualsiasi momento magari quando sei sovrappensiero guidando in mezzo al traffico respirando l’odore di un bosco in mezzo della natura è qualcosa che davvero non concerne a Thiene al mistero dell’esistenza di un artista e questo meraviglioso ovviamente ho cercato in questo testo di non essere retorico che ci vuole proprio un attimo per scadere nel patetico e questi argomenti che bisogna fare con i guanti di velluto Ovviamente io e la Mara non l’abbiamo scritta perché puntavano a Sanremo ci tengo a dirlo è stato uno dei tanti brani che abbiamo però è qua ascoltando dalla fine facendola ascoltare anche i nostri amici i nostri conoscenti Ci rendevamo conto che aveva una forza emotiva succede succede così quindi posso dire che c’è stato c’è voluto tanto tempo per cesellare questi versi è stata una canzone facile da scrivere per me inizialmente posso dire questo particolare Mi ero concentrato c’eravamo concentrati soprattutto su la tenerezza questo senso di del prendersi cura di quelli della tenerezza di vedere questa madre anziana che ritorna bambina e in un secondo momento poi parlando e discutendo anche questo argomento con altre persone abbiamo sentito importante di inserire anche quel senso di impotenza di fronte a questo questa trasformazione della vita e quindi la rabbia c’è un verso non è fondamentale per lo special del brano che dice cioè quella rabbia di vederti cambiare questa rabbia che si esprime e a me capita molto spesso di arrabbiarmi per quello che è successo e la fatica di doverla accettare Quindi se la costante dell’universo è la trasformazione tutto ciò che cambia Noi dovremmo essere disposti ad accettarlo come influire naturale la nostra vita ma non è un’impresa così facile Allora io ho detto che questa canzone molto speciale è ferma lì è ferma da cinque anni è stata scritta proprio durante il periodo della prima quarantena e mi hanno sconsigliato tutti lì inserirla in questo album perché probabilmente aveva qualcosa di partire anche le altre canzoni fossero di nomi ma bellissimo album dalle tenebre alla luce però questo brano in qualche modo aveva una potenzialità per cui dovevamo attendere il momento per fare questo momento è arrivato Grazie Carlo Conti che l’ha voluta la scelta è compreso il suo valore che non è portare al festival una bella canzone ma stiamo parlando di vita vera di vita autentica concreta vissuta come dicevo prima e quindi anche in questo senso è una canzone terapeutica che forse potrà fare sensibilizzare Su questo tema a mio avviso universale perché Scommetto che ognuno di noi nella nostra famiglia o della famiglia di qualche amico c’è nel momento in cui una persona invecchiando ritorna ad essere fragile e quindi questo quando sarai piccola se non mi appartiene un po’ per tutti è universale pur essendo un tema poco trattato e come è stato detto non ho mai parlato di te ma è già di per sé molto particolare Quindi lo affronto come una missione bellissima questo Sanremo perché quello che sarà poi risultato finale credo di avere già una vittoria che abbiamo la spirituale e la vittoria di poterla cantare davanti rispondere anche grazie al vostro aiuto