Fiaccolata Cgil per la pace a Firenze, oltre 300 in piazza
A inizio corteo, Cpa attacca governatore Giani su sede Nato in città e console Israele
Cronaca (Firenze). Oltre 300 in piazza stasera a Firenze per la fiaccolata organizzata dalla Cgil Toscana ‘Contro la guerra globale, contro il riarmo, contro gli autoritarismi e per fermare il massacro a Gaza’. "E’ in corso nel mondo e in Italia una pericolosa deriva bellicista che spaventa", ha affermato Rossano Rossi, segretario generale della Cgil Toscana, secondo cui "quello che sta succedendo a Gaza, che per me è un genocidio, è una cosa che ormai ci dovrebbe far vergognare tutti. Stanno massacrando donne e bambini, e la gente ormai si è assuefatta". Fra i partecipanti alla fiaccolata, che da piazza Santa Maria Novella sfila per le vie del centro per concludersi in piazza del Cestello, anche il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani con alcuni rappresentanti della su giunta, la sindaca di Firenze Sara Funaro, il sindaco di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi. "Questa piazza chiede giustizia e rispetto del diritto internazionale – ha detto Serena Spinelli, assessora regionale al welfare -, contro il riarmo dei singoli paesi europei: portare le spese militari al 5% del Pil non renderà più forte l’Europa". Per Irene Galletti, capogruppo M5s in Consiglio regionale e coordinatrice regionale, "l’Italia deve tornare protagonista della diplomazia, non complice della guerra". (Emanuele De Lucia/alanews)
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