FIGC, Gravina: "Elezioni il 3 febbraio, ho i numeri ma non sciolgo le riserve"
"Il problema è capire se ci sono i presupposti per guidare la FIGC con serenità"
Calcio (Roma). "Assemblea elettiva il 3 febbraio Rome Cavalieri, A Waldorf Astoria Hotel, con le modifiche statutarie approvate il 4 novembre. Il Coni ha approvato il nostro statuto.Non ho ancora sciolto le mie riserve al di là di una mia disponibilità serve qualcuno che mi candidi avvierò un confronto con le componenti ispirato ai principi della democrazia poi tirerò le somme e prenderò la mia decisione. A me piacerebbe molto che ci fosse un senso di grande unità. Ho verificato e non sono insensibile ai dati registrati non mi sto facendo corteggiare, ho la consapevolezza di avere numeri importanti, il problema non è il risultato o la conquista del terzo mandato ma se ci sono i presupposti per guidare la Federazione con la serenità di guidare il calcio italiano. È una condizione che dipenderà dalla volontà politica delle componenti. Loro possono scegliere, io devo capire". Lo ha dichiarato il presidente FIGC Gabriele Gravina al termine del Consiglio Federale nella sede di Via Allegri a Roma. (Pasquale Luigi Pellicone/alanews)
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abbiamo sulla mia è una mia prerogativa m’ha voluto condividere un consiglio federale Abbiamo ipotizzato assemblea elettiva il 3 febbraio al waldorf-astoria via Roma Sarà alle ore 11 e abbiamo allegato anche regolamento elettorale che tiene conto anche delle delle modifiche statutarie sono state approvate il 4 di novembre nell’assemblea ieri il Coni a dimostrazione della nostra corretta applicazione delle norme statutarie e soprattutto dei principi generali del CONI e federale del CONI Abbiamo comunque diciamo il comune ha approvato il nostro il nostro sta tutto Non ho ancora sciolto queste riserve perché di là della disponibilità di una mia candidatura lo sapete le norme sono chiare Ci vuole qualcuno che ti candidi Quindi bisogna prima parlare con lei componenti per cui io avrò un confronto che sarà un confronto molto aperto ispirato ai massimi principi della democrazia e da questi colloqui a confronto tirerò le somme e poi comunicherò la mia decisione e sta prevalendo a mio avviso e devo dire finalmente un atteggiamento di diciamo di collaborazione Permettetemi non è un’espressione offensiva ma di buon senso verso la tutela degli interessi generali del calcio in the credo che la queste 11 società che mi auguro possano diventare 20 sanno benissimo che quello che la serie ha chiesto ma più volte sei con documenti ufficiali l’ultima volta Nel febbraio 2024 Noi l’abbiamo riconosciuto anche se non rientrava in nessuno dei decreti leggi o comunque non era prevista da nessuna norma parlamentare e quindi la parte nostra c’è la massima disponibilità dopo aver concesso la piena autonomia ma Intesa diciamo con la famosa Intesa non è semplicemente sa porte credo che la serie A debba ritenersi soddisfatta spento conto che questo non è il momento della dello scontro è il momento di una Riflessione politica che implichi delle progettualità prospettiche quello che a me stupisce l’ho detto in assemblea l’ho detto alla fine quando ci siamo incontrati nei miei commenti Generali continuo a dirlo ancora oggi se noi non portiamo a casa 45 provvedimenti determinanti in termini di progettualità legate alla sostenibilità del calcio il calcio tra qualche anno veramente avrà un momento di grande inclusione pensate al calo dei diritti televisivi e quello che potrebbe succedere nei confronti di a livello internazionale sulla parte dei diritti Se non ci sono altre riconoscimenti Io credo doverosamente da riconoscere al mondo del calcio credo che veramente il calcio passati Sì a me piacerebbe molto l’idea a prescindere dal nome che ci fosse un senso di grande unità io ho verificato non sono insensibile alla diciamo a quelli che sono i dati che abbiamo potuto registrare e voi siete stati molto attenti Siete stati molto bravi nel comunicare il mio ampio consenso non lo neghiamo quindi non è non mi sto facendo corteggiare ho la consapevolezza della presunzione di avere dei numeri molto ma molto importante quindi la scelta non è legata alla certezza del risultato che c’è te lo dico con la massima franchezza e voi lo sapete l’avete scritto qui il problema è un altro e capire se ci sono i presupposti non per conquistare il terzo mandato da parte mia ma se ci sono i presupposti perché si possa guidare la fede con una serenità diversa e con una progettualità prospettica di grande interesse per il calcio italiano Questa è la valutazione che dovrò fare io se ci sono i presupposti Ma questa è una condizione voglio dire che dipenderà molto anche dalla volontà politica delle componenti siamo in democrazia non possono scegliere e giustamente io devo capire
