Figli coppie gay, Gualtieri: "Martedì punto con altri sindaci, serve legge"
"A Roma faremo trascrizioni di certificati di bambini con due mamme"
POLITICA (Roma). "Con gli altri sindaci faremo il punto martedì, chiediamo al governo un intervento legislativo perché occorre superare questo gap tra l’Italia e gli altri Paesi europei per garantire i diritti ai bambini delle famiglie arcobaleno. Non c’entra nulla la gestazione per altri. A Roma faremo la trascrizione dei certificati già formati all’estero di bambini con due mamme, un riconoscimento doveroso. Roma non accetta discriminazioni". Lo ha dichiarato il sindaco di Roma Roberto Gualtieri a margine della manifestazione indetta dalle famiglie arcobaleno. (Fabrizio Rostelli/alanews)
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Sì stiamo parlando di un caso su cui c’è una chiarissima giurisprudenza trascrizione di certificati già formati i bambini i bambini con due mamme quindi non stiamo parlando di gestazione per altri che è vietata dalla legge ma di un riconoscimento doveroso Io penso di certificato è già a forma di all’estero spesso in paese europeo è un primo passo voi è chiaro che siamo tutti i sindaci ci sentiremo anche martedì Stiamo chiedendo un iniziativa legislativa da parte del governo perché occorre superare questo Gap tra l’Italia e la stragrande maggioranza dei paesi europei per garantire vieni diritti alle bambine e bambini anche delle Famiglie Arcobaleno ripeto non c’entra nulla col tema della gestazione per altri che riguarda peraltro stragrande maggioranza Può chiederlo sessuali Qua stiamo parlando di casistiche diverse e quindi ho sbagliato anche che il governo mescoli le carte poi sindaci andremo avanti e siamo a fianco delle Famiglie Arcobaleno bambini si sono state usate parole inaccettabili Roma capitale è per una città in cui tutti i diritti sono riconosciuti a partire da riti delle bambine dei bambini siamo noi siamo in una città che non accetta discriminazioni di nessun tipo è una città aperta una città tollerante o città Democratica un’uscita civino città europea e facciamo che tutto il paese debba seguire questa strada noi dobbiamo cercare di fare il massimo ovviamente quello che è necessario un intervento legislativo perché poi io ovviamente gli uffici sono anche sotto devono eseguire anche le direttive del Governo il Ministro dell’Interno per esempio nel caso in cui ne abbiamo deciso di fare un passo avanti la giurisprudenza è veramente Chiara quindi noi ci metteremo sempre di spingere per soluzioni più avanzate ma chiaramente l’altra maestra equivale chiediamo con forza un intervento legislativo Perché l’Italia Non può essere il fanalino di coda in Europa sul piano dei diritti Anche perché la società e quindi nessuno lo capisce italiano capisce la ragione per cui in Italia bisogna discriminare delle bambine dei bambini e facendo cose diverse di quelle che si fanno negli altri paesi europei che noi confidiamo in una intelligenza la parte del governo anche perché insomma ci siamo vendo nei confini in cui casi in cui la giurisprudenza è molto chiara poi ci sono dei casi in cui pensiamo si possono fare dei passi avanti ma per quello chiediamo è un intervento legislativo comunque martedì ci sentiremo e valuteremo insieme le Prossime tappe
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