Firenze, Zangrillo: "C’è chi fa rivolta sociale sulle spalle dei lavoratori"
Il ministro: "Qualcuno al tavolo della contrattazione per aspirazioni politiche"
Politica (Firenze). "Trovarmi in una situazione in cui qualcuno mi racconta che non ci sono risorse adeguate" per il rinnovo del contratto del pubblico impiego, "per cui si alza dal tavolo e non firma, beh, insomma, sapete cosa mi fa dire? Che ho come la sensazione che sia l’avvio di una rivolta sociale che purtroppo, però, è una rivolta sociale sulle spalle dei lavoratori". Lo ha detto Paolo Zangrillo, ministro della Pubblica amministrazione, intervenendo al congresso della Cisl-Fp in corso a Firenze. "La vostra organizzazione Cisl-Fp ha sempre manifestato in questi anni un approccio costruttivo", ha sottolineato Zangrillo, mentre invece "ho il triste sospetto – ha aggiunto, fra gli applausi della platea – che qualcuno si sedesse al tavolo delle trattative non per fare il negoziato, non per tutelare gli interessi dei lavoratori, ma per fare qualcos’altro, per fare qualcosa molto più vicino ai propri desideri e alle proprie aspirazioni politiche". (Emanuele De Lucia/alanews)
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è un onore però è anche una grande opportunità è una necessità guarda il messaggio che io porto il congresso è che noi dobbiamo essere capaci di lavorare insieme io considero il il sindacato un protagonista irrinunciabile per realizzare la limitazione della pubblica amministrazione e il sindacato per vocazione per missione si occupa del Benessere dei Lavoratori Io penso che il benessere dei Lavoratori la chiave di volta per far funzionare un organizzazione quindi il messaggio che io porto oggi al sindacato e di quello di proseguire nella strada della collaborazione del confronto del dialogo che non significa avere sempre le stesse idee ma significa essere capaci poi di arrivare ad una sintesi e oggi devo dire che con CISL abbiamo avviato un percorso virtuoso dire che questi due anni sono stati due anni di autentica collaborazione e senza pregiudizi Questo è un tema importante perché nelle dinamiche salariali della pubblica amministrazione negli anni Soprattutto negli anni passati nei 10-15 anni passati abbiamo accumulato una Gap una diciamo uno spread tra le retribuzioni delle amministrazioni centrali e quelle degli enti territoriali siamo intervenuti sulle amministrazioni centrali con una dotazione finanziaria che diciamo lavora proprio sulla retribuzione accessoria adesso dobbiamo trovare una soluzione anche per gli enti territoriali e quindi io sto lavorando con il MEF che come sapete è titolare del Borsellino per trovare un una modalità che ci che ci consenta di ridurre questo Gap tra amministrazioni centrali e territoriali Io spero mi auguro sto lavorando per riuscire a portare questa soluzione con il decreto Pia che andrà in Parlamento andrai in aula il 14 di questo mese quindi abbiamo ancora qualche giorno di tempo ci stiamo lavorando col MEF sono fiducioso