Forte scossa di terremoto a Napoli, cittadini forzano cancelli ex base Nato per trovare riparo
Centinaia di persone in auto, tensioni con la polizia. "Tanta paura, ci sentiamo soli"
Cronaca (Napoli). Una forte scossa di terremoto è stata avvertita intorno alle ore 1:25 a Napoli e in molte aree limitrofe, epicentro Pozzuoli. Diversi residenti sono scesi in strada. Momenti di tensione si registrano all’esterno della ex base Nato di Bagnoli, a Napoli, dove centinaia di persone hanno trovato riparo e dove trascorreranno il resto della notte a seguito della forte scossa di terremoto. Alla base delle proteste della folla la chiusura dei cancelli che sono stati forzati dalle persone in cerca di un luogo dove poter trascorrere la notte in macchina. Le forze dell’ordine hanno cercato di contenere con le diplomazia la protesta e sono nati dei diverbi che comunque non sono sfociati nel contatto fisico. "Abbiamo avuto tanta paura, danni alle nostre case, istituzioni non sono affatto organizzate bene" esclamano dei cittadini. (Raffaele Accetta/alanews)
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ho detto non mi sono occupato le persone qua stanno chiedendo ma devo andare in bagno e non dovete chiudere tutto abbiamo fa rovina mai è avuto paura cosa non l’ho mai avuta e poi nella collezione siamo scesi casa tutte le tutte le pareti Desio nario l’importanza che si vedono i vigili corso di polizia appartamento mio tutto spaccato paura molta paura comunque una persona anziana Vigili del Fuoco capisco che sono impegnati Onore ai vigili del fuoco però sinceramente parlando un centralino che non risponde Casomai con chiamo e morty Ok mettiamo alla moglie mettiamo i figli sotto le macerie vediamo come risponde il Signore era Io sono per strada stavo in giro con la macchina ma lo sai te macchina ho chiamato e sono scesa adesso i palazzi d’agente In alcune zone Sono uscita alle finestre per paura di poter uscire anche dalle porte Quindi sarà molto molto quel problema è che le persone non sanno dov’è il 20 non è questo il problema perché ci dovrebbe essere quantomeno la Protezione Civile qua con un presidio fisso che forma le persone che dice Com’è la situazione che permette alle persone un supporto immediato che permette eventualmente di entrare al ex base Nato per permettere le sue di poter entrare anche per entrare nei bagni perché le persone stanno qui in doppia fila in fila fila e non sanno effettivamente cosa devono fare non c’è un’informazione le case sono private