Fratoianni: “Raimo non ha minacciato Valditara, era una metafora”

(Agenzia Vista) – Roma, 12 Settembre 2024 – "Voglio ringraziare l’onorevole Sasso, e chi lo ha seguito, per aver sollecitato l’Aula di Montecitorio e tutte le forze politiche a sorvegliare le parole, perchè le parole sono obiettivamente importanti e, talvolta, anche pietre. Sono molto contento che a farlo sia stato l’onorevole Sasso, esponente di rilievo di un partito il cui leader, leader maximo, da molti anni in questo Paese dispensa veleno a piene mani nelle vene della società italiana", ha detto Nicola Fratoianni dell’Alleanza Verdi e Sinistra replicando nell’Aula di Montecitorio alle parole di esponenti di Lega e FdI per le critiche al ministro Valditara dello scrittore Christian Raimo ieri sera dal palco della festa nazionale di Avs, in corso al parco Nomentano di Roma. "Violenza, sì, molto distillata, perchè la violenza è fatta di tante cose. E’ molto violento, di fronte ad un efferato, tragico, ignobile omicidio, come quello che qualche settimana fa ha occupato il dibattito pubblico di questo Paese, correre a definire l’etnia originaria di un italiano, figlio di genitori stranieri, come se questo incidesse sulla gravità di quel reato, ma, del resto, non è una sorpresa: l’onorevole Sasso è autorevolissimo esponente di un partito che, nel pessimo decreto Sicurezza che state approvando, ha presentato un articolo che dice una cosa curiosa: se commetti un reato nelle vicinanze di una stazione della metropolitana o dei treni, quel reato è più grave che se lo avessi commesso altrove. E’ una bella cultura del diritto", ha aggiunto. / Camera