Funerali Pizzul, il figlio: "Travolti da affetto, sport sembra inutile ma crea relazioni durature"
Oggi i funerali nella località di Cormons, vicino Gorizia
Cronaca (Cormons). "Vorrei ringraziare tutti quelli che ci sono stati vicini in questi giorni. Siamo stati travolti, letteralmente, da messaggi di affetto e condivisione e da tante storie che ci hanno raccontato riguardo papà Bruno". Così Fabio Pizzul, figlio del giornalista e telecronista sportivo deceduto il 5 marzo scorso, nel corso della cerimonia funebre dedicata al papà nella località di Cormons, vicino Gorizia. "Ci siamo chiesto ‘come mai?’ – ha continuato – Da vent’anni non era più la voce della Nazionale. Era un anziano signore in pensione. Io credo che nasca da questo, dalla cosa più inutile del mondo. Lo sport se pensiamo razionalmente è la cosa più inutile del mondo. Ma è anche una cosa straordinaria, perché consente di creare relazioni che non muoiono". All’uscita dal Duomo di Sant’Adalberto il saluto degli Alpini: "Alpino Bruno Pizzul, presente!". (Agnese Ranaldi/alanews)
Trascrizione generata automaticamente
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