Gaza, Schlein: "Piazza volto di un’Italia che non tace e vuole pace"
"Straordinaria risposta popolare, vogliamo due popoli e due stati e il rilascio degli ostaggi"
Politica (Roma ). "Una piazza che finalmente vede le forze politiche che rispondono a una richiesta fortissima che arriva dal basso. Ci sono famiglie, bambini, generazioni unite dal ripudiare la guerra e alza la voce per la pace. Straordinaria risposta popolare, è una piazza che mostra il volto di una altra Italia rispetto ai silenzi del governo e al voto dell’accordo di cooperazione con Israele, Questa è l’Italia che non tace, vuole due popoli e due stati che convivano pacificamente e in sicurezza. La richiesta è di cessare il fuoco, di riconoscere lo stato di Palestina e il rilascio degli ostaggi. La comunità deve agire, non è il tempo delle parole ma delle azioni per fermare il governo di Netanyahu e il cinismo di un governo che avalla un massacro che mette a rischio le prospettive di pace per il Medio Oriente ". Lo ha dichiarato la segretaria del PD Elly Schlein a margine del corteo su Gaza (Pasquale Luigi Pellicone/alanews)
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è una pianta che finalmente vede le forze politiche assumersi la responsabilità di rispondere a una richiesta fortissima che abbiamo sentito dal basso e lo vedete in questa magnifica Piazza universale aperta ci sono famiglie che sono bambini ci sono tante generazioni insieme unite da quello che la nostra Costituzione prevede che l’Italia ripudia la guerra ripudia i crimini di spesa al diritto internazionale e Alza la voce per la pace però ordinaria risposta Popolare al nostro appello a venire in piazza oggi per dire Basta massacro di palestinesi per dire Basta ai crimini in Italia Oh Guardate veramente che fa un’altra Italia rispetto ai silenzi purtroppo del nostro governo rispetto al voto contrario a rivedere l’accordo di Cooperazione con Israele violato dal governo di Netanyahu in Italia che non sa che vuole manifestare per la pace e per i diritti di due popoli due stati a vederne riconosciute vivere convivere pacificamente in sicurezza Quindi è successo di una di una manifestazione che da subito È stata molto chiara è molto sentita nella società italiana la richiesta forte di un cessate il fuoco e liberare tutti gli ostaggi ancora nelle mani dei terroristi di hamas la richiesta di un riconoscimento dello stato di Palestina il resto lo hanno già fatto la Spagna L’Irlanda la Norvegia si appresta a farlo anche la Francia questa questo chiede al governo italiano all’Unione europea e alla comunità internazionale di agire non è il tempo delle parole ma delle azioni concrete e di riuscire a fermare questo massaggio e riuscì fermare il governo di estrema destra di Netanyahu molto anche dalle paludi si alterneranno azioni anche di ripensando contro Netanyahu e contro il cinismo di un governo che sta portando avanti un messaggio per i propri fini politici che tra l’altro solo distrugge Gaza e la Palestina ma anche che mette a rischio la stessa sicurezza di Israele e le prospettive di Pace per il Medio Oriente