Gaza, spari ai centri per gli aiuti: “Sono trappole per affamati” ; immagini e le voci …

La crisi umanitaria a Gaza si aggrava ogni giorno. Gli abitanti del nord si accampano lungo il porto, “in seimila ammassati in questo angolo di mondo”, dicono. Mancano cibo e acqua, sono costretti a bere quella del mare. A Gaza, per poco più di una zuppa la gente disperata si accalca, spinge e si ferisce. Addirittura muore. Nella zona di al-Mawasi, a nord-ovest di Rafah, il centro di distribuzione di aiuti è stato preso di mira dalle forze militari israeliane. Le truppe dell’Idf hanno aperto il fuoco sulla folla con carri armati e droni, uccidendo almeno 27 persone. Le parole di un testimone della strage nel reportage di Masoud AL-Jaroosha e Anna Airoldi.
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