Giannini: "condizioni operaio serie"
Gualtieri: "ora speriamo tutti che l’operaio ce la faccia"
Cronaca (Roma). "Le condizioni sembrano serie ma poi verranno valutate, è stato portato in ospedale dopo essere stato stabilizzato". Lo ha detto il prefetto di Roma Lamberto Giannini. "L’operaio è stato estratto vivo dalle macerie. Ora l’operaio è salito in ambulanza. Sicuramente in prognosi riservata e adesso siamo tutti qui sperando che ce la possa fare. Adesso è nelle mani dei nostri sanitari". Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri nel corso del punto stampa ai Fori Imperiali sulle condizioni dell’operaio estratto dalle macerie. "La situazione dal punto di vista medico ovviamente è tutta da valutare ed è critica. L’operazione svolta dai vigili del fuoco è stata magnifica, esemplare sotto tutti gli aspetti. Ora siamo qui che confidiamo nel felice esito di tutta la vicenda". Lo ha detto il ministro della Cultura Alessandro GIULI al termine delle operazioni di salvataggio dell’operaio rimasto sotto le macerie del crollo della torre dei Conti. "Sono state 12 ore di lavoro continuo ed estenuante. L’uomo è stato cosciente sempre, anche quando è uscito. Noi siamo intervenuti con 140 uomini e il nostro lavoro è stato molto complesso, soprattutto dopo secondo crollo, quando i nuostri uomini si sono salvati miracolosamente saltando sul cestello". Lo ha detto il Comandante dei Vigili del Fuoco di Roma, Adriano De Acutis, al termine dell’operazione di soccorso dell’operazio 66enne rimasto sotto le macerie della Torre dei Conti a Roma. (Stefano Chianese/alanews)
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Ecco allora l’intervento si è concluso con le azione del dell’operaio che è stato portato in ambulanza subito come le condizioni sembrano serie poi adesso verranno valutate è stato portato subito in ospedale Comunque sono riusciti a estrarlo è già sul posto a cercare di stabilizzarlo vicino po’ qua ringrazio il comandante hanno fatto veramente un operazione eccezionale è in pericolo costante è durata molto l’operazione perché tutte le volte che veniva liberata una parte del corpo c’erano tranne che lo ricoprivano e quindi questo mi dai idea anche del pericolo che è stato corso e adesso Speriamo bene perché comunque siamo riusciti non siamo riusciti a metterlo sulle ambulanze Quindi speriamo che i sanitari continuino quello che è stato fatto un’operazione straordinaria vogliono ringraziare davvero Vigili del Fuoco te le altre forze li hanno supportate perché davvero a rischio della vita non sono riusciti a fare una cosa difficilissima una professionalità e una dedizione per encomiabili straordinarie e ringrazia questa loro coraggio e anche capacità tecnica e lavoratore l’operaio è stato estratto vivo dalle macerie un’ambulanza in una situazione di prognosi riservata e quindi sicuramente Adesso noi siamo tutti qui sperando che è ce la posso fare ugualmente adesso sanitari Ma noi ci tenevamo Innanzitutto a ringraziare davvero Ci ho messo così impegno straordinario dei vigili del fuoco che hanno fatto male mente una cosa straordinaria stato fatto un lavoro buono esemplare e dei Vigili del Fuoco da tutte le forze di sicurezza molte vite sono state messe a rischio per salvare la vita e dobbiamo ricordarci l’operaio è uscito vivo da una situazione che sembrava disperata e la situazione dal punto di vista medico è tutta da valutare l’operazione svolta da dai Vigili del Fuoco magnifico esemplare sotto tutti gli aspetti ora siamo qui confidiamo nel XVI di tutta la famiglia Grazie grazie grazie avete parlato complicate e quante volte l’operaio Ovviamente nella prima parte prima del secondo crollo abbiamo avuto voglia di veramente vicino secondo crollo società coinvolte abbiamo avuto quattro persone che fortuna sono riuscito a saltare sul cestello dell’autoscala e sono riuscito indenni da quella nuvola di polvere che abbiamo visto 140 persone 140 uomini di varie specie sono intervenute e fortunamente siamo nella nostra attività che è stata sia tecnica che praticamente molto complessa ci ha portato al successo 12 ore di lavoro veramente estenuanti cosciente Quando è uscito È stato cosciente per niente sempre avevamo dubbi durante il primo il secondo crollo e quando abbiamo visto che dopo il secondo crollo ancora era cosciente nel nostro impegno è stato Massimo adesso questa cosa abbiamo ceduto all’ambulanza e le signore e poi vediamo un po’ come andare avanti
