Giornata del contemporaneo, a Napoli iniziativa Plart Vision: “Viaggio nella storia della plastica”

Giornata del contemporaneo, a Napoli iniziativa Plart Vision: "Viaggio nella storia della plastica"

La fondatrice del museo: "Si esce da qui con maggiore sensibilità verso l’ambiente"

(Napoli). In occasione della XVIII Giornata del Contemporaneo (8 ottobre), la Fondazione Plart, presenta in anteprima alla stampa "Plart Vision": un nuovo spazio global/local dove l’arte e il design incontrano la tecnologia. La nuova installazione multimediale, che arricchisce l’offerta espositiva del Museo Plart, è stata realizzata con il contributo della Regione Campania. La fondatrice del Museo Plart, Maria Pia Incutti: "Un rinnovamento del progetto degli anni ’90. Quando si esce da questa visita lo si fa con una nuova cultura ed un nuovo atteggiamento verso la plastica". Mario Capasso (produzione) dell’azienda di tecnologie digitali Capware Lab: "Cerchiamo di sollecitare il pubblico ad una riflessione, è lo spreco della plastica ciò che va davvero combattuto". (Raffaele Accetta/alanews)

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è un rinnovamento del del progetto più antico degli anni 90 dove facevamo il multimediale ma era molto didattico po’ i tempi sono passati abbiamo capito che i linguaggi si sono modificati e quindi abbiamo fatto una grande revisione di questo progetto e oggi presentiamo un nuovo progetto multimediale quando l’hai museo della plastica è pensano alle bottiglie di plastica o la busta della spesa No no venire qua quando si esce dalla visita al museo ci esce con una nuova cultura un nuovo atteggiamento verso la plastica e riteniamo che l’esperienza possa ampliare le vedute sul fenomeno è il tema della plastica ora in un po’ le scoperte scientifiche del secolo scorso e analizzando impatto sulla società attuale ripercussioni su scenari futuri l’economia della plastica buona cosiddetta della plastica oggi oltre temi principali appunto l’inquinamento il clima sono anche molte proteste in giro da parte gli ambientalisti le pensa che attraverso anche musei è possibile sensibilizzare maggiormente verso la riflessione al termine dell’installazione immersiva quella di partite le coscienze sviluppino una la consapevolezza che ogni singolo comportamento può influire impattare sullo scenario futuro ci può andare avanti lavorare sul sulla plastica renderla fruibile trasformandola in ecoplastica il problema noi cerchiamo di sollecitare il pubblico è una riflessione e lo spreco della classe aveva combattuto e non la plastica di per sé