Giustizia, Parodi: “Presentarci come politici è scelta peggiore in assoluto”

Giustizia, Parodi: "Presentarci come politici è scelta peggiore in assoluto"

Il presidente ANM sulla riforma: "Si abbassino i toni e si voti sapendo come stanno le cose"

Politica (Roma). Il presidente della ANM Cesare Parodi, a margine del suo intervento al Salone della Giustizia, ha parlato della complessità della riforma e alle polemiche figlie degli aspetti più politici che tecnici generati da una discussione sempre più infuocata. Non a caso, Parodi invita ad abbassare i toni. "È sempre questo il mio intento. Io credo che tra persone civili, su temi tecnici, si possa pacificamente discutere senza entrare in contrasto. Ognuno ha le sue idee, le presenterà ai cittadini e i cittadini devono essere messi nella condizione di essere informati. A me interessa soprattutto quello che la gente voti sapendo esattamente come stanno le cose e poi sono tranquillo". Sulla degenerazione politica. "Il rischio deriva dal fatto che molti personaggi ci additano con questa volontà di assumere un ruolo politico, invece questa sarebbe per noi la scelta peggiore in assoluto. Se noi vogliamo parlare a tutti, dobbiamo parlare a tutti, se noi ci presentiamo con un cartello politico, come affiliati o vicini a un partito politico, abbiamo già fallito nella nostra missione facendo un danno sia all’ANM sia al dibattito democratico che si svolge. È un rischio che io devo assolutamente evitare". Sul referendum: "Questo non toglierà comunque l’ipotesi di un referendum che l’ANM vuole fare? Il referendum sicuramente ci sarà, io penso, noi parteciperemo al dibattito che cercherà di formare questo contenuto informativo dal quale i cittadini potranno attingere utili indicazioni per determinarsi nel voto in un senso o nell’altro. Si può riassumere con il fatto che voi portate avanti le idee e non un colore politico? Guardi, quello che dico sempre, se noi fossimo qui per un colore politico, io non sarei qui. Io ho fatto il magistrato sempre in maniera totalmente indipendente, non critico, difendo la mia scelta, ma oggi sarebbe veramente incoerente se io fossi qui a difendere un colore politico, qualsiasi colore politico. Sono qui per l’ANM". (Pasquale Luigi Pellicone/alanews)

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presidente questa riforma sulla giustizia continua a far discutere Nordio ha pubblicamente la pubblicamente elogiata perché è fra i pochi che vuole abbassare i toni Io credo che tra persone civili su temi tecnici si possa pacificamente discutere senza entrare in contrasto io non le sfide e le presenterà ai cittadini e i cittadini devono essere messi nel conto che sei informatica A me interessa soprattutto quello che la gente voti decide di votare sapendo esattamente come stanno le cose e poi sono tranquilla mi dispiace che si scivoli all’interno di un canestro politico in questo senso Qual è il secondo lei rischio della magistratura con questa volontà di assumere un ruolo politico invece questa sarebbe per noi la scelta peggiore in assoluto Se noi vogliamo parlare tutti dobbiamo parlare a tutti se lui si presenta fratello politico come affiliato vicino un partito politico abbiamo già fallito nella nostra missione facendo un danno sia la N M via al dibattito democratico si svolge e ho visto che io devo assolutamente evitare questo non toglie la Comunque l’ipotesi di un referendum che a me vuole provare quelle fare comunque sicuramente ci sarà Io penso noi parteciperemo al dibattito che cercherà di questo il contenuto informativo dal quale i cittadini potranno attingere utili indicazioni per determinare il motivo senza nell’atto di assumere con il fatto che vuoi portare avanti le idee e non un colore Ma assolutamente no guardi quello che dico sempre se noi possiamo più fare un colore politico io non sarei qui io ho fatto un magistrato sempre in maniera totalmente indipendente Non critico eventi diversi difende la mia scelta è oggi stai veramente incoerente Se io fossi qui a difendere un colore politico Qualsiasi colore politico sono qui per la n

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