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Governo, Tajani: “Ai cittadini non interessano le questioni sulle poltrone”

Governo, Tajani: "Ai cittadini non interessano le questioni sulle poltrone"

Europa: "Ogni posizione, anche quella francese è legittima, ma decide Commissione, no a guerra"

Politica (Roma ). "I cittadini italiani non sono preoccupati per lo spostamento delle poltrone, il governo si preoccupa di difendere imprese, commercio, lavoro e competitività. Siamo contrari a una escalation, ogni posizione, anche quella francese, è legittima ma chi tratta è la Commissione Europea che deve fare sintesi. Non c’è un imprenditore che voglia la guerra commerciale, non è il caso di arrivare ad azioni dure". Lo ha dichiarato il presidente di Forza Italia Antonio Tajani ai margini di un evento al Circo Massimo a Roma. (Pasquale Luigi Pellicone/alanews)

Trascrizione generata automaticamente

Mi auguro che nelle prossime settimane possa esserci questo viaggio ma è probabile questo se no ci dobbiamo occupare di queste cose in questo momento i cittadini italiani non sono preoccupati gli spostamenti di poltrone sono preoccupati di ciò che accade noi dobbiamo dimostrare che il Governo è al lavoro si occupa di queste cose si occupa di proteggere la nostra impresa si occupa di difendere il nostro commercio e si preoccupa di difendere il lavoro dei cittadini si preoccupa della competitività delle nostre imprese e lavoro a livello internazionale per cercare di trovare il modo migliore gli interessi dell’Italia le poltrone sono questioni che interessano i cittadini Noi siamo contrari alla guerra commerciale quindi siamo contraria un’escalation anche la Commissione Europea comprare all’escalation ci sono le posizioni in francese poi chi tratta però è la Commissione Europea quindi non sono i singoli stati quindi la commissione di fare sintesi Ma mi pare che oggi ascoltando tutti la posizione maggioritaria fosse quella di avanzare una trattativa non c’è un imprenditore gli ho sentito una se ti tanti in questi giorni tanti settori grandi piccoli medi grandissimi che voglia la guerra commerciale quindi la guerra commerciale gigantesca sciocchezza che noi faremo Quindi non dobbiamo assolutamente pensare a reazioni violente non siamo in grado di fare anche reazioni dure ma non è che devi essere problemi