Hera firma il patto del Buon Lavoro con i sindacati
Entro il 2027 investimenti per 60 milioni e 2600 assunzioni
(Bologna). Intervista a Cristian Fabbri, Ilvo Sorrentino, Alessandro Camilleri (Rossana Quarato/alanews)
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con 60 milioni di euro di investimenti e 2600 assunzioni entro il 2027 il gruppo era guarda al futuro e lo fa sotto scrivendo con i sindacati il fatto del buon lavoro un accordo definito rivoluzionario è innovativo per il settore da chi lo ha sottoscritto oggi a Bologna tanti i punti all’ordine del giorno che vanno da un maggiore attenzione al Welfare aziendale a maggiori permessi per i genitori e per le persone disabili e in generale vogliono traghettare era verso un futuro di Maggiore sostenibilità con questo patto patto del buon lavoro che abbiamo costruito con un attività con le organizzazioni sindacali vogliamo fare un ulteriore passo in avanti mantenendo questa cliente innovazione un passo che è quello di definire una linea di sviluppo che tenga conto di come affrontare le nuove sfide del mondo del lavoro si vede che riguardano la transizione ecologica e digitale Come creare un circolo virtuoso considerando lo sviluppo professionale la prof ma anche il benessere delle persone sia come persone sia come lavoratori quindi a 360° tema della sicurezza la sicurezza è un diritto inalienabile dei Lavoratori è l’elemento base di progettazione di qualsiasi attività di impresa per noi è sempre stato importante non indicatori che misurano incidentalità sono per il 40% del settore ma vogliamo ancora essere di frontiera con progetti innovativi quindi questo patto definisce cosa ne linee guida strategiche le progettualità operati è proprio per affrontare definire questo ponte per il futuro che riguarda che cosa riguarda un nuovo modello di lavoro per un’impresa che sostenibile come la nostra con uno sviluppo previsto in una logica di sostenibilità in un quadro in cui tutti gli stakeholder lavoratori e azionisti e territorio contribuiscono a lupare creare valore per l’azienda e ne traggono beneficio elemento di novità in questo accordo è che si sceglie e andare verso un’azienda che felice una logica industria rispetto ad una magia anziani Quindi significa questo in pratica che incontro e accordo noi investiamo sulle persone che stiamo in occupazione investiamo in sicurezza investiamo soprattutto anche rispetto a quella che è una visione Secondo me è legata anche alle trasformazioni in atto che abbiamo l’energia cicatrizzazione e dico anche nel pensier sta figlio e quindi fare accordi di questo tipo che diventano anche di riferimento rispetto ai contratti e dovremmo rinnovare diventano determinanti sia per la quell’orario lavoro Marco per la questione duri è un accordo e spostabile Ma è un accordo importante soprattutto perché dà una risposta al netto della frizione Non chiaro e vado a 2024 Giuseppe che 2800 per noi un’azienda come era gay riferimento all’interno accettore è una risposta determinanti a quella per testa che hanno piadina a cui hanno partecipato con forza e che stanno dicendo con l’accordo che abbiamo fatto in termini unanimi che l’accordo è quello importante è condiviso è importante questo accordo hanno che fare con il protagonismo che noi cerchiamo di lasciare sempre le persone del nostro gruppo Quindi la vertenza il percorso lungo che è durato poi 8 mesi si è concluso in una notte del 19 di giugno già trovato concordi tutti nella convinzione che Stiamo affrontando delle transizioni molto importanti e in queste transizioni L’azienda è già convinta di fare molto ma non c’è mai un limite quindi si potevano anche aggiungere le nuove iniziative che abbiamo costruito insieme anche con le parti sindacali e quindi ci ha permesso di raggiungere fatto che ha una visione a un respiro non solo di risoluzione della vertenza specifica Ma una o respiro pluriennale che ci permette di investire insieme nel futuro è un Avanti che conferma già delle iniziative molto importanti programmi molto importanti che mettono al centro il nostro persone ma soprattutto aggiunge qualcosa che ti permette di non rovinare mai indietro sappiamo che contesto si muove molto velocemente se rimaniamo fermi non avremmo una competitività nel futuro e le iniziative ci permettono di fare questo passo
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