Heysel, Rush: "Assicuriamoci che non accada mai più"
Ex giocatore Liverpool: "È doloroso pensare a tutti i morti"
Sport (Torino). "Ero lì quella sera e nello spogliatoio sapevamo solo del ritardo della gara, non cosa stesse accadendo, poi il manager e il capitano sono usciti per informarsi e quando sono tornati abbiamo capito subito che qualcosa non andava, ma non abbiamo saputo la verità fin dopo la partita". A dirlo, a Torino, è l’ex calciatore Ian Rush nel giorno della commemorazione delle 39 vittime della strage dell’Heysel a quarant’anni esatti dalla tragedia. "È doloroso pensare a tutte le persone che sono morte in quell’occasione. Non devono mai essere dimenticate: è il vero senso di questo memoriale" ha aggiunto in riferimento all’inaugurazione di ‘Verso Altrove’, il memoriale dedicato alle vittime. "Assicuriamoci che non accada mai più – è stato l’appello del classe 1961, che ha vestito le maglie di Juve e Liverpool e che giocò quella finale con la formazione inglese – ed è molto importante ricordare tutte le persone che non ci sono più: non saranno mai dimenticate e saranno sempre nella nostra memoria". (Sebastiana Risso/alanews)
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